SOUSA, CHI VINCE DOMANI PUO' ARRIVARE IN FONDO
Dopo le parole rilasciate dall'allenatore del Borussia Monchengladbach Hecking (LEGGI QUI), tocca al tecnico viola Paulo Sousa presentare la sfida di domani sera del Borussia Park, valida per i sedicesimi di finale di Europa League. Ecco le sue parole raccolte in diretta testuale da Firenzeviola.it:
Su cosa ha studiato per fare la gara perfetta: "Sono talmente stanco che non riesco più a studiare (scherza ndr). Abbiamo fatto un'analisi chiara del nostro avversario che sarà super competitivo e molto intenso dall'inizio alla fine. Noi vogliamo essere noi stessi e al nostro meglio. Fare la migliore performance ci permette di vincere contro tutti. Con ambizione e coraggio i miei uomini devono portare in campo ciò a cui credono per vincere la partita attraverso il nostro stile di gioco".
Sull'importanza della partita di domani e su quanto è felice di affrontare queste sfide: "Se vincendo contro la Juve, non dobbiamo essere provinciali, vi dico dall'anno scorso che vincere porta a vincere e che ogni partita deve essere affrontata con questa cultura. In tante partite, anche se giochi peggio, grazie a questa cultura della vittoria riesci comunque a vincere. Ci sono momenti della stagione particolare, con l'Europa è così, a questo punto è ovviamente una partita importante e non solo per noi ma anche per il calcio italiano. Per questo ai ragazzi dico che dobbiamo e vogliamo essere meglio dei nostri avversari e quando non possiamo esserlo cerchiamo di fare un gol più degli altri, come proveremo a fare domani".
Sulla formazione per domani e sulla possibilità di turnover: "La base sarà quella che stiamo presentando negli ultimi giorni, esprimendo i nostri concetti di gioco. Non è un modulo o un sistema a cambiare il gioco, noi abbiamo una base di principi e cercheremo di essere noi stessi anche domani".
Su assenza di una punta di ruolo e sulla difesa: "Le punte pesanti ultimamente non stanno cambiando risultati. Sono già diverse partite che non possono schierare punte pesanti ma continuano a vincere. Hecking ha cambiato tatticamente e mentalmente la squadra. Hanno un campionato che gli permette di mantenere alti i ritmi di gioco tutta la stagione. Noi dobbiamo dare il nostro meglio per permetterci di competere a questi ritmi di gioco. E' una squadra che chiude bene gli spazi, le linee sono corte e tutti corrono e pressano mantenendo altissima la velocità di transizione e noi dovremo fare il nostro meglio".
Sul proseguio della competizione: "Mi piace dire che questa sarà una delle sfide più belle di questa competizione. Chi passa avrà molte chance di andare fino in fondo e spero che saremo noi, stiamo lavorando per questo. I ragazzi sono molto ambiziosi e vogliono onorare la nostra maglia. Sappiamo che è una competizione che ci costringerà a giocare 180 minuti e sappiamo che i nostri avversari sono di grande livello e dobbiamo stare attenti".