SOTTO ESAME
Inutile girarci intorno, questa Fiorentina senza Jovetic fatica, e non poco. Da quando sulla panchina è arrivato Delio Rossi, il talento montenegrino è sceso in campo solo nella gara con la Roma, non a caso vinta 3 a 0, con Jovetic che è stato un incubo per la difesa giallorossa. Se a tutto questo si aggiunge la profonda crisi di Gilardino, ormai a secco di reti dalla prima di campionato, ed una riserva, non ce ne voglia il buon Silva, che al momento non appare all'altezza del campionato, ecco spiegata la crisi in fase realizzativa della Fiorentina. Sono 13 le reti della Fiorentina in questa stagione, solo Chievo e Cesena hanno fatto peggio dei viola. Un po' poche per una squadre che vuole ambire ad un piazzamento europeo. Il rientro di Jovetic è fondamentale per questa Fiorentina, ma una mano potrebbe arrivare anche dal mercato.
Cercare una prima punta a Firenze non è stato facile negli ultimi anni, Corvino ha sempre cercato una "riserva" a Gilardino, non a caso sono stati presi i vari Bonazzoli, Castillo e Keirrison. Ora la situazione può cambiare: Gilardino potrebbe perdere lo "status" di titolare indiscusso, e questo potrebbe favorire l'arrivo di un giocatore di valore. Difficilmente giocatori come Quagliarella e Borriello, che sono solo alcuni dei nomi che si fanno per il prossimo mercato di gennaio, accetterebbero un eventuale trasferimento con la prospettiva di fare la riserva. Ma con la promessa di partire almeno alla pari con Gilardino, ecco che le cose cambiano. Giocare con continuità in una piazza importante come Firenze, nell'anno che porta all'europeo, nella città in cui di fatto vive il CT della nazionale, potrebbero essere i fattori determinanti per un eventuale trasferimento di uno fra Quagliarella e Borriello, che per riconquistare la nazionale potrebbero anche ridursi l'ingaggio, attualmente fuori portata per le casse viola.
Come riserva, se davvero Silva dovesse tornare in Argentina, promuovere in squadra Babacar, che è rimasto a Firenze proprio per giocarsi le sue carte. Un reparto offensivo composto da Jovetic, Gilardino, Babacar ed un quarto attaccante di alto livello farebbe la felicità di molti allenatori, e darebbe a Delio Rossi diverse opportunità in chiave tattica.
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