SLANCI DI POSITIVITÀ
Due coppe e tanto lavoro in gruppo per la Fiorentina che torna dopo la tournee tra Germania e Olanda. La squadra viola torna nella fornace cittadina per qualche giorno di riposo, poi inizierà a prepararsi in vista dell'amichevole con lo Schalke 04 in programma l'11. Una settimana più tardi sarà di scena a Marassi, contro la Sampdoria, nella prima giornata di campionato.
La squadra rientra dopo un secondo ritiro dove tutti hanno lavorato al meglio, lontani dalle polemiche che divampano in città e da un mercato che ha fatto soffrire non poco prima degli sblocchi finali. Si respira, per fortuna, tutt'altro clima intorno alla squadra, e gli stessi festeggiamenti finali per una volta completamente aperti all'unico giornalista al seguito non fanno altro che testimoniare un gruppo che funziona, che sta bene insieme e che segue i dettami di un Pioli perfettamente calato nel ruolo di allenatore.
Il non indifferente particolare legato alla permanenza dei migliori, unito all'anno di esperienza in più che tutti possono vantare, è tra i tanti fattori che nonostante tutto fanno sperare. Insieme alle sensazioni lanciate da un Lafont subito sugli scudi, da un attacco dove Chiesa e Simeone crescono in sintonia e da un Gerson che in mezzo certamente non pecca di personalità. Nei prossimi giorni, poi, ci sarà modo di scoprire sia Mirallas che Pjaca.
E forse è proprio in mezzo, al momento, che un ulteriore sostegno del mercato potrebbe certificare ambizioni anche più alte del settimo posto, ferma restando l'assoluta necessità di avviare cessioni e sfoltire la rosa. I nomi sono sempre gli stessi, le destinazioni da individuare il prima possibile insieme alla giusta formula. Contando clima e temperatura degli ultimi giorni è solo dal campo che arrivano slanci di ottimismo.