SITUAZIONE STADIO: ECCO COME STANNO LE COSE
È emersa questa mattina l'indiscrezione che la Fiorentina avrebbe nella giornata di ieri presentato al Comune di Firenze il progetto definitivo per tutta la zona stadio che dovrebbe sorgere dove al momento c'è la Mercafir. Ma come ha tenuto a specificare oggi il sindaco Nardella, quello che è arrivato al Comune non è il progetto definitivo bensì un insieme di documenti che certifica lo stato di avanzamento delle cose da parte della società viola. Ma andiamo un passo per volta.
La Fiorentina avrebbe dovuto presentare il progetto definitivo entro il 31 dicembre di questo anno, come da accordo preso all'inizio dei lavori. Ma da tempo si sapeva che la società viola non sarebbe stata in grado, e non aveva intenzione, di realizzare il progetto definitivo entro questo termine. Perciò agli uffici del Comune era già arrivata la richiesta di una proroga di sei mesi per la consegna del progetto definitivo.
Il Comune allora, per capire un po' di più la situazione del progetto prima di concedere la proroga, ha chiesto alla Fiorentina di presentare dei documenti che certificassero lo stato di avanzamento del progetto così da avere qualche certezza in più riguardo alle reali intenzioni della società viola. Questa è dunque la richiesta che ha portato alla consegna delle carte al Comune nella giornata di ieri. Così che il Comune di Firenze possa valutare se la Fiorentina "fa sul serio" sulla costruzione dello stadio e in particolare delle strutture attorno ad esso, la famosa "Cittadella viola".
La Giunta Comunale deciderà perciò nei prossimi giorni (presumibilmente domani) se lo stato di avanzamento soddisfa le garanzie che vuole il Comune e probabilmente si comincerà a capire un po' di più riguardo la situazione stadio. Ammesso e concesso che prima di vedere una reale accelerazione nei lavori per lo stadio il Comune dovrà riuscire a spostare la Mercafir e ciò non può avvenire prima dall'approvazione definitiva della variante che ridisegna il piano urbanistico esecutivo di Castello.