SISTEMIAMO GLI STIZZITI AZERI

Che la sconfitta contro il Paok ci sia rimasta indigesta è fuori dubbio, ma pare che anche i tifosi azeri siano molto risentiti verso i viola perché è stato compromesso pure il loro cammino europeo e penso pertanto che ci aspetterà un bel clima caldo (solo sugli spalti) in questa trasferta. Non capisco cosa possano pensare in quel di Baku, la sconfitta casalinga contro i greci non è certo stata un complotto contro di loro, ma una scellerata gestione viola della partita, soprattutto nei minuti finali. Non possiamo però curarci di loro ma farci valere sul campo per portare a casa il passaggio del turno in prima posizione nel girone.

Basta un punto, che sembra una passeggiata visto che a Firenze il Qarabag è stato strapazzato per 5-1, ma è sempre meglio non sottovalutare nessuno anche se il margine di sicurezza  che i viola hanno ci può far stare tranquilli.

Penso che ci sarà un bel turnover proprio per i cinque gol che ci fanno da cuscinetto e sarà la volta di coloro che hanno giocato meno o che si sono visti di più proprio in E.L. come per esempio Cristoforo.

Spero che trovi spazio Zarate che, nella partita d’andata entrando dopo il 60’, confezionò in pochi minuti una doppietta favolosa più per l’effetto emotivo che per il risultato finale anche se la differenza gol, in queste situazioni di classifiche, può fare…la differenza!

Considerato che il suo ingresso contro il Palermo ha portato come risultato l’assist vincente per Babacar, credo che sia più che dovuta la sua conferma come titolare. Così chetiamo anche tutte le voci che sono circolate sui dissidi fra Sousa e il calciatore.

Altri uomini che potrebbero avere qualche chances portano il nome di Chiesa, Sanchez o Maxi Olivera, visto veramente poco, ma potremmo anche giocare a “Gira la ruota”, tanto è sempre una scommessa indovinare chi farà parte della formazione titolare. Buona pace se né fatto ieri in conferenza stampa un giornalista azero che voleva la lista ufficiale degli undici che avrebbero affrontato il Qarabag! Era stizzito, come tanti dei suoi colleghi e palesavano una situazione quasi antipatica nei toni delle loro domande.

La giornata di oggi è importante per mettere il sigillo al passaggio europeo, ma ancora di più lo sarà la partita col Sassuolo di lunedì quindi è bene dosare gli uomini e le energie.

Sono convinta che chiunque vestirà la maglia da titolare contro gli azeri, porterà a casa la qualificazione e il primato e se l’ambiente ci sarà ostile, ci saranno a sostenere i viola quei 120 eroi che hanno seguito la squadra in Azerbaijan.

 

La Signora in viola