SFIDA TRA DELUSE

02.04.2019 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
SFIDA TRA DELUSE
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Torna Pezzella e non è poco per una squadra che ha disperatamente bisogno anche di leadership, ma è in attacco che la Fiorentina molto probabilmente continuerà a fare a meno del suo uomo più pericoloso. Andare a Roma senza Federico Chiesa è un handicap del quale Pioli farebbe volentieri a meno, tanto più se quella che dovrebbe essere una manovra corale quasi mai è affiorata. 

In una sfida schizofrenica, con i viola certamente più propositivi, per portare a casa i tre punti sarebbe servita maggiore cattiveria sotto porta. Simeone ha segnato subito, ma minuto dopo minuto è tornato sprecone come qualche mese fa, al resto c'ha pensato Sirigu prima che il ritmo della sfida cominciasse a scendere. E' chiaro che non era quella di domenica l'avversaria migliore per sfoderare il bel gioco, ma è altrettanto vero che col passare del tempo i problemi in campo restano irrisolti. 

Davanti al cammino il calendario propone una Roma ferita, praticamente all'angolo, contestata dai tifosi e dal suo proprietario che non le ha mandate a dire dopo il ko con il Napoli. Un atteggiamento diverso da quanto capita da queste parti, seppure al patron giallorosso si potrebbe rinfacciare quella distanza fisica che anche da queste parti rappresenta uno dei motivi di principale critica.

Da Pallotta che segue oltreoceano le vicende di squadra e dirigenti, ai Della Valle che non si sono visti neppure alla cena di gala del centravanti più forte della storia del loro club il passo potrebbe essere persino breve, come breve appare la distanza tra le diverse contestazioni che si registrano a Firenze come a Roma. Se non sarà una sfida tra deluse, domani sera, speriamo che non si tratti di una trappola per Muriel e compagni.