SEGNALI
"Su Jovetic c'è poco da dire, rimarrà sicuramente alla Fiorentina e sarà il pilastro su cui ripartire, Diventerà protagonista con la maglia viola". Con queste parole, che suoneranno come musica nelle orecchie dei tifosi viola, Fali Ramadani, agente del fuoriclasse montenegrino, ha risposto alle domande sul futuro del suo assistito. In giornate come queste, di grande incertezza su un progetto finora rimasto soltanto una tempesta virtuale di idee sul da farsi che attende di tramutarsi in fatti concreti, le rassicurazioni sul futuro del giocatore destinato a diventare sempre di più il simbolo della Fiorentina dovrebbero portare un minmo di tranquillità in più alla piazza nell'attesa che dal previsto vertice tra Andrea Della Valle, Mario Cognigni e, forse, Della Diego Valle si muova finalmente qualcosa sul fronte allenatore e direttore sportivo.
D'altra parte lo slittamento che sta interessando il previsto avvio del promesso nuovo corso della Fiorentina non poteva non generare nuove perplessità nell'ambiente viola, che ha ancora negli occhi gli avvilenti risultati delle ultime due stagioni. Perplessità che potrebbero essere almeno in parte lenite da queste dichiarazioni, anche se le parole di un procuratore non possono avere la stessa valenza di quelle dell'interessato, il quale, nonostante abbia sempre confermato di trovarsi bene a Firenze, continua ad essere cercato da alcune delle "grandi" di mezza Europa. E soprattutto se dallo stesso procuratore arrivano analoghe rassicurazioni sulla permanenza di Adem Ljajic (LEGGI QUI), del quale con ogni probabilità molti a Firenze non vedono l'ora di disfarsi. Però in tempi come questi, di vacche magre dal punto di vista delle certezze e dell'ottimismo, le parole di Ramadani devono essere prese come un segnale importante. In attesa che ne arrivino finalmente altri, con la messa in opera del "famoso" progetto.