SCOMMESSE VIOLA E UN INASPETTATO APPREZZAMENTO
Il mercato viola non è ancora partito o almeno non quello dei nomi e dei profili di un certo prestigio e ci siamo apprestati ad accogliere un altro ragazzo fra le fila viola, Ianis Hagi figlio di cotanto padre e promessa del calcio. Sarà una scommessa vincente, come ci auguriamo siano quelle di Dragowski e Diks? Ai posteri, o meglio al campo, l’ardua sentenza ma ci sono venute in soccorso le parole di un personaggio a me poco simpatico (non credo di essere la sola!) ma che di pallone se ne dovrebbe intendere. Fra lo scetticismo di molti, dovuto solo alla giovane età e alla conseguente poca esperienza, Luciano Moggi ritiene che il romeno sia il miglior acquisto della serie A.
Sinceramente sono rimasta stupita da questa affermazione, che spero non sia una presa in giro, ma vedo il piccolo Hagi come una prospettiva interessante se riuscirà a gestire bene il peso del cognome che porta e seguirà gli insegnamenti che Sousa gli darà. Stesso discorso per Chiesa e per tutte le “pianticelle” che vestono la maglia della Fiorentina. Gli stessi veterani che hanno parlato in questi giorni, Borja Valero, Gonzalo e Astori, hanno sottolineato l’importanza dei ragazzi aggregati alla prima squadra ma anche la pazienza che ci vuole per vederli crescere.
I suddetti calciatori hanno rimarcato la necessità di colmare le carenze numeriche, soprattutto in difesa, che era una costante anche dello scorso anno e che si è inoltre spogliata di Pasqual e Roncaglia. Se facciamo l’appello, vediamo come la Fiorentina può annoverare ancora nelle sue file la squadra titolarissima, come si usa dire ma, visto come è finito lo scorso campionato, sarebbe opportuno inserire qualche rinforzo sia fisico che caratteriale. Va bene pensare al futuro coi giovani, ma qualche uomo con esperienza e grinta da inserire prontamente farebbe al caso nostro.
Un “usato garantito” che pensavo potesse arrivare a Firenze ci è stato invece soffiato dal Napoli. Ero convinta che Giaccherini avrebbe fatto parte del gruppo gigliato e mi è dispiaciuto che questa operazione non sia andata in porto, anche perché non si trattava di un esborso esoso e di un ingaggio proibitivo. Ma anche questo nome è stato accostato alla Viola per poi accasarsi altrove.
Forse Corvino ha bisogno di accasare qualche altro esubero viola perché le vendite dei giovani finora fatte non è che abbiamo portato nelle casse cifre pesanti e i casi spinosi da risolvere, vedi Rossi e Gomez, sono ancora belli caldi. Per Pepito si parla di permanenza in viola, ma trovo difficile capire come Sousa possa rivedere le sue idee sull’attaccante e non mi piacerebbe che si ripetessero le solite discussioni dello scorso anno. Meglio qualcosa di nuovo e di gradimento del Mister.
La Signora in viola