SCHIZZI DI MERCATO

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Aspettando le indicazioni intorno al nuovo diesse e al nuovo allenatore iniziano già a circolare i primi nomi di mercato. La rivoluzione, così come è stata promessa dalla proprietà, non interessererà soltanto i quadri dirigenziali ma anche e soprattutto la rosa viola. D'altronde, in questo momento, l'unico veramente sicuro del posto in Fiorentina è anche colui che, stando a ciò che trapela dalle segrete stanze di Viale Fanti, avrà più potere proprio in riguardo allo scouting. Eduardo Macia, infatti, sarà perno della prossima ricostruzione viola a prescindere dal nome del futuro direttore sportivo o generale. D'altra parte lo scout di origine spagnola sta continuando un lavoro iniziato già qualche mese con Corvino e che è proseguito nonostante l'addio del diesse di Vernole.

Portieri: Boruc quasi sicuramente cambierà aria a fine stagione, Neto dunque potrebbe essere promosso titolare. Nel caso servirà un secondo di affidabilità, in questo senso il nome di Benassi potrebbe risultare utile. C'è poi la seconda opzione, forse la più suggestiva: via anche Neto (il quale continua ad avere buon mercato in Brasile) e dentro Viviano, a metà tra Inter e Palermo.

Difensori: Natali rimane al guado, il nuovo diesse dovrà mettere la parola fine alle discussioni sul suo futuro. Hegazi è bloccato oramai da qualche mese ma anche in questo caso l'ultima parola resta del futuro direttore sportivo. C'è poi Geromel, difensore brasiliano che gioca nel Colonia, un giocatore che resta nel mirino di molti club europei mentre Sebastian Proedl continua a piacere.

Centrocampisti: In questo momento l'obiettivo numero uno sembra essere il giovane classe '92 Marco Verratti, inventato da Zeman centrale di centrocampo alla Pirlo dopo le giovanili passate da trequartista. Tuttavia proprio la Juve sembra essere in vantaggio per assicurarsi le prestazioni del giovane mediano, e proprio come vice Pirlo.

Attaccanti: Qui si consumerà, almeno da indicazioni di questo momento, gran parte del budget messo a disposizione dalla famiglia Della Valle. Si cerca una punta forte, fortissima, possibilmente giovane, che possa affiancare la colonna Jovetic. I nomi sono quelli di Luuk De Jong del Twente, di Aubameyang del Saint Etienne e di Mattia Destro. Sogno destinato a rimanere tale è quello di Huntelaar, capocannoniere della Bundes e vero oggetto mercato per questa estate. C'è poi l'ipotesi, data più dalle contingenze che da altro, Borriello. In questo caso, il mancato riscatto da parte della Juve potrebbe avvicinarlo alla Fiorentina. Ci sarebbero però da risolvere non poche questioni economiche sia con il diretto interessato sia con la Roma, senza contare che l'ex milanista non è più un giovane. La Fiorentina poi, risolta la questione primo attaccante, potrebbe cercare anche un giovane da far crescere, in questa ottica Marco Sau potrebbe essere un ottimo investimento.

Questi tutti i nomi che circolano, una cosa però sembra certa: tutto si deciderà successivamente alle decisioni sul direttore sportivo e sull'allenatore. Dunque ad oggi, Macia può soltanto disegnare lo schizzo, il canovaccio, di un quadro che dovrà necessariamente essere completato e firmato dal nuovo direttore sportivo. Con urgenza, perché il mercato corre veloce e non ti aspetta.