SCELTE FORZATE
Ancora 90 minuti, un’ultima partita e questa difficile stagione sarà ufficialmente finita. Domani alle ore 15, la Fiorentina ospiterà il Cagliari, in una gara che non ha più niente da chiedere a questo campionato. Sarà anche la seconda ed ultima partita per Vincenzo Guerini sulla panchina viola. Un Guerini che dovrà fare almeno di buona parte della rosa, con l’infermeria viola che nelle ultime settimane si è riempita. Jovetic e Nastasic non ci saranno, Behrami in forse. Saranno assenti anche Montolivo ed Amauri, prossimi all’addio alla maglia gigliata. L’ex capitano partirà per Milano, sponda rossonera, mentre Amauri dovrebbe tornare a Parma, squadra nella quale ha lasciato un ottimo ricordo. Assente anche Gamberini, dopo l’infortunio rimediato nella gara contro il Lecce. Spazio quindi alle seconde linee, senza dimenticare i molti giovani della Primavera che si sono aggregati in prima squadra nell’ultima settimana.
In porta potrebbe toccare di nuovo a Neto, dopo lo sfortunato esordio in campionato contro l’Atalanta, con una difesa a tre composta da Natali, Felipe e Camporese. A centrocampo Guerini non dovrebbe rischiare Behrami, ancora alle prese con la sublussazione alla spalla. Spazio quindi al giovane Salfifu dal primo minuti, con Kharja e Lazzari a completare la linea mediana. Sulle fascia sinistra c’è il solo Pasqual, mentre a destra ballottaggio fra Cassani e De Silvestri. Infine il reparto offensivo, orfano di tutti gli attaccanti di ruolo, vedrà di nuovo Cerci agire da centravanti, con Olivera alle sue spalle, come già accaduto nella trasferta di Lecce. Una scelta forzata che al “Via del Mare” ha portato buoni frutti, visto che la rete della vittoria gigliata è nata proprio dall’asse Olivera-Cerci. Ultimi 90 minuti quindi, poi ci sarà il rompete le righe per la truppa viola: la palla passerà alla società, che dovrà nominare l’erede di Pantaleo Corvino ed il nuovo allenatore per la prossima stagione.