RUSH FINALE
Si riparte. L’inizio del campionato si avvicina a grandi passi ma sta anche per prendere il via l’ultima scoppiettante fase di mercato. Quindici giorni che potrebbero cambiare il volto della Fiorentina. Se in peggio, in meglio o per restare dello stesso valore di prima, lo vedremo presto, ma intanto a breve – per iniziare - potrebbero esserci alcune partenze eccellenti. L’addio più vicino è quello di Gilardino, in procinto di passare al Genoa. Il presidente Preziosi ormai da giorni sta ripentendo che l’affare si farà, gonfiando così il petto e scatenando l’entusiasmo del popolo rossoblù. Da parte sua la Fiorentina riflette: Maxi Lopez è una possibilità concreta ma l’impressione è che non sia il candidato numero uno. O meglio potrebbe diventarlo qualora le altre strade dovessero diventare irraggiungibili. L’argentino non sembra essere considerato di pari valore a Gila e in effetti basta guardare il curriculum del bomber di Biella per accorgersene.
Sempre a segno l’attaccante viola, ogni stagione praticamente in doppia cifra, a differenza di Maxi Lopez che – per restare all’anno scorso – ha realizzato solo otto reti. Amauri potrebbe essere una possibilità ma l’ingaggio pesante (quasi quattro milioni di euro) è un ostacolo quasi insormontabile anche spalmandolo su più anni. Ci sarebbe Quagliarella, che la Fiorentina vorrebbe chiedere alla Juve nell’operazione Vargas: la società di Della Valle pare intenzionata a tenere accesa questa possibilità, considerato il valore assoluto dell’attaccante che è però reduce da un grave infortunio al ginocchio.
Nel frattempo a breve la Fiorentina conta di annunciare i due acquisti ampiamente attesi, Kharja e Bovo. L’arrivo del palermitano dovrebbe comportare la partenza di almeno un centrale. Felipe poteva essere ceduto al Bologna nell’ambito dell’operazione per arrivare a Ramirez ma per il momento l’italo-brasiliano non vuol muoversi da Firenze. Di sicuro, mai come adesso, a undici giorni dal via al campionato, serve un’accelerazione. Decisa e netta.