ROSSI, SERVONO ATTACCANTI, LJAJIC NON PERDA OCCASIONI
Queste le parole dell'allenatore della Fiorentina Delio Rossi nell'consueta conferenza stampa prepartita tentuasi, per l'occasione, presso lo stadio ''Silvio Piola'' di Novara, città dove i viola hanno deciso di recarsi con un giorno di anticipo per preparare al meglio la delicata partita di domani:
Su eventuali indisponibili: ''I ragazzi che ho portato a Novara sono tutti a disposizione e domani potranno tranquillamente giocare''
Sul campo sintetico: ''Ci abbiamo lavorato e lo stiamo imparando a conoscere; di certo se ci hanno giocato gli altri ci giocheremo anche noi''
Sugli attaccanti che non ci sono: ''Gilardino ha fatto la sua scelta ma è ovvio che il parco attaccanti vada rimpinguato e credo che la società si stia già muovendo in tal senso''
Sul nuovo modulo: ''Lo abbiamo provato più volte in settimana, vedremo di continuare su questa strada e di tirar fuori il meglio. Non so se lo proporrò domani ma certamente potremmo lavoraci sopra''
Sulle caratteristiche dell'attaccante: ''Chi verrà dovrà essere pronto per giocare e dovrà esserci utile fin da subito''
Su Adem Ljajic: ''E' normale che un ragazzo della sua età abbia degli alti e bassi; tuttavia lui deve saper cogliere il suo momento giusto; non può lasciar passare troppi treni, perché spesso non ritornano. Deve farsi trovare pronto''.
Su Juan Vargas: ''Lui ha grandissime capacità e questo ruolo fa per lui; il suo fisico senza dubbio lo aiuterà e potrà fare di certo bene''
Sul Novara: ''E' una squadra che è cresciuta molto; è una compagine tosta che non ci renderà la vita facile. Pur essendo una società di piccole dimensioni lotterà per rimanere in A, che è il sogno di un'intera città''
Novara partita deteminante: ''Tutte le partite sono determinanti; Novara sarà un tassello importante per il nostro campionato. Io non sono Alice nel paese delle meraviglie: devo lavorare e devo far crescere questi ragazzi per poter ambire a traguardi più importanti. Siamo tutti in discussione: sia io che i giocatori. Non è possibile vivere di ricordi''
Sull'atteggiamento corretto di Farina del Gubbio: ''Io da addetto ai lavori posso solo dire che ha agito in maniera corretta facendo il proprio dovere. Il nostro calcio ultimamente è minato da tanti problemi. Per me il suo comportamento è la prassi più corretta; certo che se un atteggiamento normale passa da virtuoso, significa che c'è qualcosa che non funziona...''
Sulla condizione della squadra: ''Io ho sensazioni positive; la squadra mi sembra messa bene mentalmente poi è chiaro che non so come potrà andare la parita. Allenarsi di più sicuramente sarà fondamentale ma la cosa fondamentale è migliorare mentalmente. Però non posso chiedere ai giocatori cose che non mi possono dare''
Ancora sul sintetico: ''Probabilmente sono il futuro del nostro calcio, ma per dare un giudizio corretto su questa importante novità 'sintetica' dovremo aspettare per lo meno 4 o 5 anni''