ROCCHI E LUCARELLI, A volte ritornano
Non ce ne voglia il maestro Stephen King se prendiamo in prestito il titolo della sua prima antologia di racconti. Tra l'altro non parliamo di spettri o zombie, ma di due veterani del campionato di calcio italiano che molto hanno ancora da dare al mondo del pallone. E molto potrebbero dare alla Fiorentina di Sinisa Mihajlovic, soprattutto in termini di affidabilità ed esperienza. Non ci pare comunque di poter individuare un'espressione più azzeccata per descrivere le voci che vorrebbero Tommaso Rocchi e Cristiano Lucarelli nel mirino della società gigliata, visto che si tratta di un tormentone che si ripete ad ogni sessione di mercato, soprattutto quando per i viola si registra una situazione di empasse per quanto riguarda le operazioni in entrata.
Qualcosa di vero però stavolta potrebbe esserci, soprattutto per quanto riguarda l'attaccante livornese, anche se nutriamo qualche perplessità dal punto di vista tattico su un suo eventuale utilizzo nello scacchiere di Sinisa Mihajlovic. Discorso inverso per il veterano della Lazio: soprattutto alla luce del mancato approdo nella Capitale di Robert Acquafresca, ci pare difficile che Claudio Lotito si privi di un giocatore del genere, o, perlomeno, che lo faccia senza accampare pretese esose; il 32enne veneziano, per la sua duttilità, potrebbe viceversa rivelarsi un elemento prezioso per il tecnico serbo, nel 4-2-3-1 ma, soprattutto, nel 4-3-3. Che sia uno di loro due la "corvinata" di questa estate? Speriamo di saperlo presto. Il calcio che conta si avvicina sempre di più.