RITORNO ALLA NORMALITÀ
È stata una settimana particolare quella appena trascorsa: dopo la terribile batosta subita in casa contro la Juventus è successo un po' di tutto,a partire dall'annuncio del non rinnovo con Pantaleo Corvino, fino all'epopea per scegliere la sede del ritiro. Alla fine è stata scelta Viareggio, con la truppa di Delio Rossi che ha lavorato lontano dai malumori e dalle contestazioni di Firenze. Un ritiro che pare aver portato i frutti sperati: sono arrivati segnali incoraggianti dalla sfida contro il Genoa, dove i viola hanno quasi sfiorato il colpaccio esterno. Il modulo, quel 4-4-2 scelto da Rossi in comune accordo con la squadra, sembra aver dato la giusta quadratura alla squadra, con il tecnico gigliato che per l'occasione ha rispolverato Marchionni, che non partiva titolare da ben 13 mesi. L'ex esterno di Juventus e Parma ha disputato una buona gara, segno anche dell'ottima professionalità con cui si è allenato in questi mesi. Prova incoraggiante anche per Vargas, il migliore in campo de viola, che sta pian paino tornando ad essere quel devastante treno che i tifosi viola hanno imparato ad amare nelle notti di Champions League.
Dopo una giornata di riposo, la Fiorentina torna ad allenarsi nuovamente in città. Alle 14.30 infatti, la squadra si ritroverà per il primo allenamento della settimana, per iniziare a preparare la delicata sfida contro il Chievo. Una sfida che potrebbe essere decisiva per la salvezza della Fiorentina. Il Chievo è infatti distante 3 lunghezze dalla Fiorentina, che in caso di sconfitta verrebbe raggiunta proprio dai viola. Una vittoria che diventa quindi fondamentale, magari con 2 reti di scarto, in modo da avere gli scontri diretti a favore, come con Parma, Siena e Genoa. Interessante, e probabilmente decisiva, sarà anche la sfida fra Lecce e Cesena: difficili gli impegni di Parma e Siena. I Ducali ospitano la Lazio, alla ricerca di punti per mantenere il terzo posto in classifica, che vale la qualificazione in Champions League, mentre il Siena ospiterà l'Udinese, ancora in corsa (proprio come Lazio e Napoli), per un posto nella massima competizone europea. Ancora cinque giorni per preparare al meglio questa delicata sfida, contro un Chievo orfano di Moscardelli, assente per infortunio, e dello squalificato Sammarco.