RITORNI E RINVII
Serve più o meno un taccuino per segnarsi tutto quel che ruota intorno alla Fiorentina. E non solo per annotare gli aspetti positivi di una serata di Coppa Italia che ha riportato Mario Gomez al gol (anzi, ai gol), o la cattiva notizia del mancato sconto a Savic. Nella giornata di ieri il mercato viola si è arricchito di nuovi scenari, e se sul fronte Cuadrado i tempi non sembrano ancora maturi per l'esito finale, il riavvicinamento con Gilardino è stato più che sensibile.
Tanto che la Fiorentina ha seriamente preso in considerazione l'ipotesi del ritorno, come non era ancora accaduto (si tratta di un'idea portata avanti in primis dallo stesso ADV), forte anche della preferenza del giocatore rispetto ad altre destinazioni come il Cagliari che però, nelle ultime ore, si sarebbe di nuovo fatto sotto con un rilancio sull'offerta. Gila tornerebbe con una prospettiva anche di futura partecipazione dirigenziale, e la stessa trattativa con i cinesi del Guangzhou non sarebbe un problema insuperabile vista anche la recente operazione per Diamanti.
E mentre a Firenze, oltre alla cessione di Brillante all'Empoli, proseguivano i contatti con l'entourage di Gilardino (il procuratore è lo stesso di Diamanti) a Londra il procuratore di Cuadrado incontrava il Chelsea. Il club londinese è ancora alle prese con le cessioni di Salah e Schurrle (il primo sembra sempre vicino alla Roma, sul secondo c'è il Wolfsburg) e non sembrerebbe poi così propenso, almeno attualmente, ad arrivare a pagare i 35 milioni della clausola rescissoria.
La questione d'altronde è tanto chiara, quanto semplice: sotto quella cifra la Fiorentina non cederà Cuadrado, di fronte a un'offerta che invece pareggi la clausola, i viola non potranno far altro che lasciarlo partire. In tal senso la palla è perciò in mano a Mourinho, che intanto avrebbe già individuato in Douglas Costa dello Shakhtar l'alternativa, visto che poi né Salah né Schurrle sono ancora stati venduti. Cuadrado-Chelsea, dunque, resta per ora solo un'ipotesi in attesa di sviluppi da Stamford Bridge, e comunque destinata a tornare d'attualità quest'estate quando la Fiorentina cambierà moltissimo.