RIPARTENZA
Se qualcuno aveva ancora il timore che Paulo Sousa si fosse dato alla macchia dopo uno stravolgimento dirigenziale massiccio ed un inizio di mercato sin qui non esaltante, oggi ha potuto tirare un definitivo sospiro di sollievo. Perché il tecnico portoghese che oggi, attorno all’ora di pranzo, ha nuovamente varcato i cancelli del centro sportivo di casa Fiorentina dopo un mese di vacanze aveva tutta l’aria di voler iniziare nel migliore dei modi la prossima stagione, a cominciare dalla lunga riunione che ha avuto assieme a tutto il suo staff tecnico per discutere degli ultimi dettagli relativi al ritiro di Moena.
Chi infatti quest’oggi ha avuto modo di incrociare anche solo distrattamente Sousa, lo ha ritrovato in buona forma, sereno e tranquillo come quando se n’era andato e già concentrato (o, come direbbe lui stesso, “focato”) sul tanto lavoro che lo aspetta da mercoledì 6, quando fin dalle prime ore del mattino saranno in programma i primi test fisici e le visite mediche tra centro sportivo e Careggi. Nessuna riunione di mercato (almeno apparentemente) con il dg Corvino ed il ds Freitas che, presenti in altre stanze dei campini, hanno invece passato buona parte del pomeriggio in riunione con l’entourage di Bartlomiej Dragowski, da oggi ufficialmente il primo acquisto estivo della Fiorentina.
Solo un cordiale saluto, un caloroso in bocca al lupo e poco altro dunque. Anche se è legittimo credere che un minimo accenno a quelle che saranno le prossime mosse del club viola, Sousa lo abbia fatto. Del resto, dopo l’arrivo del portiere polacco (che oggi ha già visitato per la prima volta i campini), Kevin Diks potrebbe atterrare su Firenze già nella giornata di domani e la pista che porta al talentuoso Ondrej Duda - benché per il momento risulti tiepida - potrebbe scaldarsi da un momento all’altro. Tanto lavoro dunque in casa Fiorentina. Sia sulla scrivania di Paulo Sousa che su quelle della coppia Corvino-Freitas. Ma intanto, la Viola, è ufficialmente ripartita.