RINVIO A GIUDIZIO

FirenzeViola.it

Non si è ancora attenuata la delusione per la sconfitta dell'Olimpico, la terza consecutiva, che  ha relegato ufficialmente la Fiorentina nel gruppo di squadre che lotteranno per non retrocedere. La delusione in città è palpabile, ma non è questo il momento dei processi. Domenica arriva il Cesena di Mutu, e per i viola la sfida con i romagnoli sarà di importanza capitale. Serve solo vincere, a prescindere da gioco e spettacolo che continuano comunque a latitare.

Si affronteranno due squadre che hanno in comune un problema fondamentale: quello del gol. Il Cesena può "vantare" infatti il peggior attacco del campionato con appena 16 reti all'attivo. Poco meglio hanno fatto finora i viola, terzo peggior reparto offensivo del torneo con 23 centri, dei quali però 19 tra le mura amiche. In attesa di capire con quale schieramento Delio Rossi deciderà di affrontare questa sfida di capitale importanza, c'è da sperare che Amauri abbia recuperato pienamente dal suo problema fisico e riesca finalmente a sbloccarsi. La Fiorentina ha troppo bisogno del suo, purtroppo unico, attaccante per uscire dalle sabbie mobili in cui si è fatta risucchiare. Su questo aspetto ci sarebbe da discutere sulle scelte fatte, o subite, durante l'ultimo mercato di gennaio. Ma non è questo il momento. Adesso c'è da pensare a conquistare i punti necessari per salvarsi. E possibilmente senza ridursi alle ultime giornate, visto che alla penultima i viola dovranno far visita al Lecce. Una trasferta che si rivelerebbe da brividi se la matematica non avesse già assolto i viola. Ma questa squadra ci ha abituati ormai a vivere alla giornata, quindi c'è da pensare solo e soltanto al Cesena. E bene ha fatto la società a stabilire prezzi popolari per la partita di domenica, perchè ci sarà bisogno anche dell'aiuto del pubblico. Tutti uniti, dunque, per provare ancora una volta a trascinare una squadra che sembra non riuscire a camminare da sola. Per i processi, a obiettivo conquistato, ci sarà tempo.