RIENTRI ECCELLENTI
Antivigilia di Bari-Fiorentina. Una gara da ultima spiaggia per i galletti baresi, duramente contestati nei giorni scorsi dai propri tifosi, mentre per i viola, che difficilmente in questo campionato potranno avere obiettivi diversi da una tranquilla salvezza, sono giorni segnati da rientri eccellenti. Sinisa Mihajlovic sta finalmente recuperando tutti i petali della sua rosa, ed è venuto il tempo delle prime scelte importanti. Il rientro a tempo pieno di Vargas infatti, costringerà il tecnico serbo a modificare un assetto, quel 4-3-3 con Behrami, Donadel e Montolivo in mediana, che finalmente aveva fatto intravedere qualche timido progresso sul piano del gioco.
D'altra parte sembra impensabile continuare a tenere fuori l'esterno peruviano, che dopo la grande stagione dell'anno scorso, quest'anno, per vari motivi, ha collezionato la miseria di 11 presenze. Sembra impensabile dicevamo, sia per motivi tecnici, dato l'elevato potenziale del giocatore, sia per motivi economici, visto il prezzo non proprio di poco conto per il quale è stato prelevato tre stagioni or sono dal Catania.
Per un allenatore che fino a questo momento potremmo definire aziendalista, anche se le recenti esclusioni dai titolari di D'Agostino farebbero pensare il contrario, la rivalutazione di un capitale societario come quello rappresentato da Vargas è sicuramente una priorità. A prescindere dal fatto che il suo futuro sia qui oppure, più verosimilmente altrove.
La gara di Bari in questo senso sarà indicativa per capire quale ruolo l'allenatore viola riserverà al peruviano; e soprattutto se ci sarà davvero un nuovo cambio di modulo.
Sempre in tema di rientri eccellenti, non possiamo che salutare con gioia le prime immagini di Jovetic che palleggia sul prato del Franchi. Per lo sfortunato talento montenegrino, beniamino della tifoseria per il suo carattere oltre che per le sue enormi potenzialità, ci sarà ancora da attendere almeno un mese. Nell'intervista rilasciata oggi, Jo-Jo si augura di essere presente a Cesena il 3 aprile, Firenze lo aspetta a braccia aperte.