PUNTO SUL MERCATO, MUTU INTERESSA AL NAPOLI
Il mercato e Sinisa Mihajlovic, due discorsi scissi ma di fatto contingenti. Se per il tecnico serbo sembra infatti sempre più probabile una conferma alla guida della Fiorentina, stando al comunicato ufficiale della società comparso un paio di giorni fa, molto più difficile appare ad oggi la permanenza di Adrian Mutu in Toscana, nonostante la fumata nera per divergenze economiche arrivata ieri dall'incontro fra il presidente del Cesena (squadra che sembrava più vicina al rumeno) Campedelli e l'agente del giocatore. Da registrare, tuttavia, un recente interesse su Mutu del Napoli. In entrata, rimane viva la solita pista Cassano. Dopo gli accostamenti al Napoli usciti negli scorsi giorni sembra aver ripreso quota la possibilità di vedere in viola il talento barese. Un'ipotesi suggestiva che potrebbe essere facilitata proprio dalla cessione dell'attuale numero dieci viola e il conseguente allegerimento del monte ingaggi che tale cessione porterebbe alle casse viola. L'ingaggio di Cassano si attesterebbe su una cifra vicina ai 2,5 milioni a stagione, ovvero meno di quanto percepito dal 'Fenomeno', e nel caso di un suo benestare al trasferimento l'operazione potrebbe a breve beneficiare di una accelerata decisiva.
Sul fronte centrocampo il rinforzo più ambito resta Marco Parolo, attualmente in comproprietà tra Cesena e Chievo, valutato circa 8 milioni. Nel caso in cui Mutu dovesse proseguire la carriera in quel di Cesena non è detto che per la Fiorentina non possa aprirsi una corsia preferenziale. Certamente per il giocatore, come ci ha confermato lui stesso ai nostri microfoni (leggi qui), Firenze è piazza sicuramente gradita. Della serata di ieri, la notizia che vorrebbe la Fiorentina vicina a Youssouf Mulumbu (leggi la scheda del giocatore), mediano 24enne del West Bromwich. Le caratteristiche di corsa e dinamismo sono quelle ricercate da Mihajlovic, e la sua ultima stagione è stata ottima: in Premier, 34 presenze e 6 gol. Il giocatore costa meno di 6 milioni. In attesa, poi, dell'apertura della Federazione al secondo extracomunitario la Fiorentina continua a monitorare con attenzione anche due centrocampisti verdeoro, nello specifico Arouca del Santos (leggi la scheda), che sembra essere stato bloccato da Corvino, e Henrique del Cruzeiro. Sempre in Brasile, nell'Internacional, gioca Leandro Damiao, attaccante che già qualche settimana fa era stato accostato alla Fiorentina. Corvino sembra interessato, ma la concorrenza è forte, col Tottenham in testa. Costo dell'operazione, 7 milioni circa.
Entrati in argomento comproprietà non si può non citare un altro obiettivo sensibile del club gigliato, ovvero Paulo Vitor Barreto. Una volta risolta la compartecipazione tra Udinese e Bari la Fiorentina farà la sua mossa e al momento sembra più che realistica la possibilità di vedere la prossima stagione il brasiliano con la maglia viola. Da seguire poi la situazione D'Agostino. Per la seconda metà l'Udinese vuole più di 5 milioni. Entro venerdi si dovrà decidere, altrimenti ci saranno le buste.
In ultimo ma non meno importante la querelle Mihajlovic. Come detto in apertura Mihajlovic e il mercato sono di fatto due entità gigliate inscindibili. Il perchè? Nel caso in cui il tecnico dovesse rimanere a Firenze appare quasi scontato che la strategia del mercato gigliato debba passare anche attraverso la sua idea di gioco, cosa che l'anno scorso non è avvenuto. Inoltre la decisione alquanto impopolare presa dalla società in merito alla conferma dell'allenatore imporrà, o almeno si suppone, un maggiore e oculato investimento sui nuovi rinforzi, onde evitare di ritrovarsi la prossima stagione con un Franchi semi deserto e avvolto nel più triste dei silenzi.