PRIMO TASSELLO
Moto perpetuo. Pradè e Macia sono già al lavoro: da Clasie a Iakovenko, la Fiorentina si sta già muovendo in vista della prossima stagione, per puntellare una squadra che - Jovetic o non Jovetic - conta nella maturazione di un gruppo che già quest'anno ha fatto benissimo e sarà rinforzato dal talento di Giuseppe Rossi e Rafal Wolski.
Ma i dirigenti viola stanno già pensando anche alla situazione di un giocatore che a Firenze già c'è e rappresenta un tassello (quasi indispensabile) da cui ripartire: Juan Cuadrado. Il colombiano, che domenica sera all'Olimpico rientrerà titolare dopo la squalifica, ha ribadito anche oggi (LEGGI QUI) di voler restare in maglia viola. Arrivato in prestito dall'Udinese, l'ottima stagione che sta disputando a Firenze ha fatto lievitare la sua quotazione e ha attirato su di sé gli occhi di numerose società, come Juventus e Napoli. Ma la Fiorentina si è cautelata: i viola hanno un'opzione per il riscatto della metà del cartellino (al costo già fissato di circa 5 milioni). Un'opzione che ovviamente sarà esercitata. L'Udinese, dal canto suo, può "speculare" solo sulla seconda metà del cartellino: quella, per la verità, su cui hanno messo gli occhi le società di cui sopra. Quanto vale oggi la seconda metà di Cuadrado? Oppure, in altre parole, quanto costa riscattare interamente il colombiano?
La sensazione è che la Fiorentina dovrà fare uno sforzo importante per assicurarsi l'intero cartellino del giocatore, viste anche le insidie pronte a inserirsi nella trattativa. Nel frattempo, i viola sono protagonisti di una situazione simile col Torino per Cerci, che dopo un'ottima stagione in granata potrebbe essere perfetto per il 4-3-3 di Montella. Intrecci di mercato complicati, insomma. Ma il primo tassello della Fiorentina del futuro potrà (e dovrà) essere proprio Cuadrado, la vespa che quando parte nessuno riesce a fermare.