PRIME SCINTILLE DI MERCATO
Mentre si aspetta la risposta definitiva in ordine al tecnico, Montella rimane l'assoluto favorito nonostante il Catania la stia tirando per le lunghe, Pradé e Macia lavorano anche sul mercato. Per ora solo mosse esplorative, abboccamenti, richieste d'informazioni e quant'altro, in attesa del momento per chiudere. Insomma, la Fiorentina di oggi assomiglia ad un cantiere aperto dove si stanno gettando le tracce delle fondamenta su cui costruire un palazzo che tutti sperano risulterà stabile e piacevole. Un piccolo gioiello di stile e concretezza che possa in qualche modo riportare l'entusiasmo dove c'è sempre stato. In questo senso vanno letti i primi nomi di mercato che circolano ormai da qualche giorno: la società si muove sia sul piano nazionale che internazionale e sfrutta le proprie nuove conoscenze e nuovi rapporti per tessere la tela su cui poi andrà disegnata la squadra.
Il modulo su cui lavorare, almeno in questo momento, sembra essere il 4-3-3 di Montella (ennesima dimostrazione, se mai ce ne fosse stato bisogno, di quanto Pradé abbia puntato sull'ex Roma). Dunque spazio agli esterni d'attacco: Kuyt piace e non poco. L'olandese classe 1980 ha tutto: esperienza, forza, tecnica, carisma per dare un contributo importante alla formazione viola. In più, anche il lato economico è favorevole: si può liberare per un milione, circostanza non da poco nell'era del Fair Play finanziario e della crisi economica oppure potrebbe essere inserito Vargas nell'affare. Di professione fa l'ala anche Ekango, ragazzo appena maggiorenne e di ottime prospettive che gioca in Belgio nel Genk. In questo caso, i viola potrebbero pensare ad un colpo per il futuro. Oltre a lui, però, si valutano anche altre piste come quella che porta a Carlos Sanchez, ventiseienne centrocampista offensivo del Valenciennes in Francia. Anche lui sarebbe un colpo low cost, senza contare però la foltissima concorrenza italiana e non sul colombiano. Sempre a centrocampo continua ad interessare Marco Parolo che sicuramente non resterà in B a Cesena. Gli spifferi di radiomercato però anche in questo caso raccontano di un giocatore molto conteso soprattutto dal Napoli, il quale in questo momento potrebbe garantire maggiore certezza di competere per obiettivi importanti.
Questi i primi rumors, le prime scintille di mercato di un'estate che si preannuncerà lunga e intensa non solo per la Fiorentina, d'altronde è ancora tutto in divenire e questo periodo è tutto particolare. Da una parte l'Europeo, dall'altra il Calcioscommesse e le rivoluzione che esso potrebbe portare, nel mezzo la Fiorentina, ancora senza allenatore ma con un'idea di calcio già in testa, chiara e decisa.