PREOCCUPAZIONI
Delio Rossi, suo malgrado, ha di che preoccuparsi. Le risposte arrivate dalla serata di Coppa Italia non sono state poi così entusiasmanti, e soprattutto in attacco i problemi non sembrano mancare. Silva non riesce a trovare la via del gol, e in attesa che Gilardino si scrolli di dosso questo periodo uggioso non resta che affidarsi a Cerci, reduce dalla doppietta rifilata all'Empoli.
A rendere il quadro meno roseo anche i problemi all'anca per Jovetic. Oggi ci sarà il provino decisivo, come accadde alla vigilia del Milan, ma da qui a immaginare uno JoJo titolare a Palermo ce ne corre. Il montenegrino, di fatto, fino a ora non ha potuto mai assimilare le prime direttive di Rossi, e qualsiasi siano le sue condizioni fisiche a questo punto è più probabile immaginarlo in panchina che non in campo.
Con Kharja e Cassani sicuramente fuori, dunque, Rossi si affiderà di nuovo a Lazzari dietro a Gilardino e Cerci con il ritorno di Behrami in un centrocampo completato da Montolivo e presumibilmente da Vargas in vantaggio su Munari. Con De Silvestri a destra, e Pasqual a sinistra, Gamberini e Natali potrebbero tornare centrali dopo l'exploit di Nastasic. Quello di Palermo, comunque, è un altro banco di prova importante per la Fiorentina di Rossi, e soprattutto un altro passo necessario per capire chi è, e dove vuole andare, questa Fiorentina.