PREMIATA GIOIELLERIA VIOLA

21.03.2013 10:16 di  Marco Conterio  Twitter:    vedi letture
PREMIATA GIOIELLERIA VIOLA
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Stevan Jovetic. Juan Guillermo Cuadrado. Borja Valero. Vincenzo Montella. La Premiata Gioielleria Fiorentina è ricca di estimatori, di possibili compratori. La coda fuori dalla porta dell'Artemio Franchi si allunga ad ogni piè sospinto, ma i bodyguard in giacca e cravatta vigilano accuratamente. Daniele Pradè e Eduardo Macia, la security del progetto viola, rassicura il pubblico gigliato. Assalti sì, cessioni no. Il messaggio dall'alto, partito da Andrea Della Valle, è chiaro.

Il diamante più prezioso, Jo-Jo, partirà anche se le selezioni all'ingresso non scherzano mica. Requisiti per entrare: 30 milioni di euro cash o una convincente contropartita per strappare il montenegrino alla Fiorentina. Walter Sabatini, tra una sigaretta ed un'altra, ha alzato il telefono direzione Firenze. Ha chiamato il collega ed amico Daniele Pradè, la bozza di trattativa c'è ma non convince i viola. Tra i 10 ed i 15 milioni di euro più Pablo Daniel Osvaldo. Controindicazioni: la Fiorentina vuole cedere Jovetic all'estero, Osvaldo preferirebbe la Premier League, la proposta non basta per far partire l'attaccante. La dirigenza della Juventus è bollata dal cartello 'non possiamo entrare', ma può esser presto rimosso dal Franchi, a patto che i requisiti di cui sopra siano rispettati. Poi il Manchester City, che gioca a nascondino, poi l'Arsenal, che è uscito allo scoperto, poi il Chelsea. La lista è lunga, il diamante brilla in attesa della pretendente giusta.

Borja Valero ha già sbattuto la porta in faccia al Real Madrid, per Cuadrado starà a Pradè bussare a quella dell'Udinese in vista di una contrattazione per la seconda metà del cartellino. Dulcis in fundo, Vincenzo Montella. Richiesto da mezza Italia, con il Milan, la Roma ed il Napoli interessati, resterà alla Fiorentina. Punto. I rossoneri per questo vireranno su Donadoni qualora non dovesse restare Allegri, gli azzurri punteranno su Spalletti o Pioli o Maran, i giallorossi su un altro candidato deluxe tra i quali potrebbe esserci anche Spalletti. La Fiorentina, giusto per cautelarsi, ha alzato una volta il telefono per salutare Eusebio Di Francesco, uomo giallorosso di Pradè ed ex compagno di Montella alla Roma. Più cordialità, che formalità. L'Aeroplanino non decollerà altrove, ma per le collezioni di gioielli che verranno, c'è già una bozza di progetto.