PRADÈ, JOJO NON SI VENDE, BEHRAMI FINO AL 2016, LJAJIC...
Il direttore sportivo della Fiorentina Daniele Pradè è intervenuto questa sera alla trasmissione Speciale Calciomercato in onda su Sportitalia1. Il dirigente viola si è soffermato sul momento attuale della squadra ed ha fatto il punto sulle situazioni di mercato. Questi i concetti più importati espressi dal ds viola:
Sulle trattative per Della Rocca e Viviano: ''Speriamo di risolvere tutto entro domani o dopodomani; adesso dobbiamo aspettare che il Palermo risolva la sua situazione con l'Inter per Viviano e con il Bologna per Della Rocca: da parte nostra noi abbiamo già l'accordo con la società rosanero''.
Su Jovetic: ''La Fiorentina non vuol vendere Jovetic: la nostra proprietà ha dichiarato che il giocatore è incedibile. C'è un gentlemen's agreement per cui con un'offerta sopra i 30 milioni potremmo discutere di una cessione, sedendoci ad un tavolo. Questa promessa gli è stata fatta il giorno del suo rinnovo. Non c'è stata nessuna offerta per adesso per il giocatore. Abbiamo incontrato il procuratore pochi giorni fa ed abbiamo esposto la nostra volontà di costruire la Fiorentina del futuro attorno a Jovetic. Per adesso non c'è mai stata né un'offerta né un sondaggio per Jovetic. Non ho mai parlato con Marotta di Jovetic. E' facile parlare di una situazione di mercato in cui si parla di contropartite: noi abbiamo fissato una cifra ben precisa. La Fiorentina riparte dal progetto Jovetic. Jovetic è un top-player''.
Sul progetto viola: ''Dovremo studiare a tavolino con il mister e la società la nuova squadra: abbiamo già nella nostra testa quella che sarà la Fiorentina del futuro: la squadra di adesso è già competitiva. Siamo convinti di poter far bene''.
Su Chamakh: ''Su Chamakh non abbiamo fatto nessuna offerta perché l'attaccante marocchino guadagna 3 milioni l'anno''
Su El Hamdaoui: ''Speriamo di chiudere domani con l'Ajax: è un attaccante moderno che sa fare bene molti
Su Behrami: ''Stiamo parlando di un adeguamento e di un prolungamento e c'è piena disponibilità da entrambe le parti. La volontà da parte di tutte è quella di continuare insieme, poi se avviene qualcosa di imponderabile la prenderemo in considerazione. Il Napoli? Si è solo interessato, non ha fatto nessuna offerta''.
Su Cuadrado: ''Cuadrado è un giocatore interessante ma da qui a dire che la Fiorentina sia interessata ce ne passa. Inoltre è estremamente difficile fare affari con l'Udinese''.
Sulla Fiorentina del futuro: ''Noi abbiamo voglia di far bene, dobbiamo mettere mattone sopra mattone. Il tecnico ci piace, abbiamo una società ed una dirigenza forte che potrà senza dubbio regalare soddisfazioni''.
Su Pederzoli: ''Noi per il settore giovanile contiamo su Vergine e Macìa; non abbiamo avuto nessun tipo di contatto con Pederzoli per la gestione del settore giovanile''.
Su Borriello e Matri: ''Non abbiamo mai pensato a questi due attaccanti, perché hanno degli stipendi che non rientrano nei nostri parametri''.
Su Barrientos e gli affari col Catania: ''Quando abbiamo preso Montella, abbiamo promesso a Gasparin che non avremmo mai fatto offerte per i loro giocatori. Se poi cambiano idea, noi siamo a disposizione''.
Ancora sul rinnovo di Behrami: ''Vogliamo rinnovare il contratto al giocatore fino al 2016''.
Su Pazienza: ''E' un calciatore bravo, ma non arriverà a Firenze''.
Su Roncaglia: ''Nelle prossime 48 ore diventerà un giocatore della Fiorentina, ma finché non ci sono le firme non possiamo sbilanciarci troppo''.
Sulla famiglia Della Valle: ''I DV hanno la voglia di riportare la Fiorentina ad alti livelli. Questo mercato è molto depresso, sarà lento e dobbiamo operare a telecamere spente''.
Su Cerci: ''E' un calciatore che piace moltissimo allenatore quindi rimane alla Fiorentina''.
Su Ljajic: ''E' un piccolo talento che nella preparazione vogliamo osservare bene. La trattativa con il Torino al momento è ferma''.
Su Firenze depressa: ''Ho trovato sì depressione ma anche tanta curiosità, che mi è stata trasmessa sopratutto dai fiorentini che incontro per strada''.
Sulla propria carriera: ''Devo ringraziare solo la famiglia Sensi, che mi ha portato trentenne da Teramo alla Roma e mi ha dato la possibilità di vincere lo scudetto''.
Su Babacar ed Acosty: ''Per Babacar siamo ai dettagli mentre Acosty verrà con noi in ritiro; per adesso non andrà alla Juve Stabia''.
Poi una promessa: ''Ce la metteremo tutta per fare una grande Fiorentina''.