PRADÈ, CON MAROTTA NON PARLO, PAZZINI ERA OBIETTIVO
Queste le parole del ds Viola Daniele Pradè a Castiglioncello sul portiere del Cagliari Michael Agazzi: "Agazzi è un portiere forte ma procuratore è ancora più bravo perché parla da molto tempo di Agazzi alla Fiorentina: noi però abbiamo un altro portiere forte come Agazzi che è Neto. Noi vogliamo puntare su Neto. Il portiere non è una priorità perché siamo già una squadra competitiva".
Poi, al momento della sua premiazione sul palco come miglior ds dell’anno ha aggiunto: "Essersi riavvicinati ai tifosi è la vittoria più grande. Gli abbonamenti di oggi sono un record dal 1992. Quando un ds vince un premio non lo vince da solo ma lo vince con tutta la proprietà. Io ho avuto la fortuna di stare un anno fermo: sono andato a vivere a Londra e ho avuto l'opportunità di aggiornarmi. La società mi ha dato carta bianca. Abbiamo cercato a lungo Pazzini sia a Firenze che dai tempi della Roma ma l'amore non è corrisposto. Marotta? Non ci parliamo: non è necessario parlarsi con tutti e se la società non mi autorizza non lo faccio. Jovetic? Abbiamo un accordo con il calciatore e rispettiamo la linea. Prigionieri di Ramadani? No stiamo lavorando in sintonia. Oggi abbiamo ufficializzato Ambrosini, che è un grandissimo calciatore che accogliamo con grande rispetto. Gomez? Non c'era nessun emissario a Monaco. La Fiorentina ha una forza importante: non è necessario che Jovetic debba essere venduto ma dobbiamo attenerci al fair-play economico".
Questa la foto del ds viola seduto in platea davanti a Lorenzo De Silvestri all'evento organizzato da TuttoMercatoWeb: