PORTA GIREVOLE
Nonostante un Europeo da dimenticare con la sua Romania, Ciprian Tatarusanu sarà il portiere della Fiorentina anche nella prossima stagione. Almeno questo è quanto emerso nella giornata di oggi. Il suo procuratore, Pietro Chiodi, ha fatto visita a Pantaleo Corvino (LEGGI QUI). Nonostante le recenti topiche con la sua nazionale il direttore generale dell'area tecnica ha sostanzialmente ribadito la fiducia al numero uno (dodici sulla maglia) viola. E in questo senso sembra procedere, almeno per il momento, anche il mercato della Fiorentina. La pista Gollini, una volta emersa la clausola, è tramontata rapidamente. Mentre si lavora concretamente per portare a Firenze Bartlomiej Dragowski, giovane portiere polacco classe 1997 dello Jagiellonia. Attualmente Corvino sta lavorando ai fianchi la società polacca per ridurre al massimo l'esborso economico relativo all'acquisto del cartellino del giocatore. Dalla Polonia intanto continuano a insistere su un possibile arrivo del giovanissimo estremo difensore a Firenze già nella giornata di venerdì per sottoporsi alle visite mediche di rito e firmare il contratto.
Tatarusanu titolare e Dragowski alle sue spalle. Per crescere, grazie anche al preziosissimo lavoro del preparatore dei portieri viola Alejandro Rosalen Lopez, e nella migliore delle ipotesi arrivare a giocarsi il posto da titolare magari nella stagione successiva. E Lezzerini? Difficile ipotizzare al momento il futuro di questo classe 1995 cresciuto nel vivaio della Fiorentina. Nell'ultima di campionato contro la Lazio Lezzerini ha lasciato intravedere grandi qualità e adesso probabilmente è arrivato il momento di dargli continuità. Come? Con un prestito in una squadra che possa renderlo protagonista per l'intera stagione, magari in Serie A. Soluzione non facile da trovare, dato che non sono molti i club di medio livello disposti a valorizzare gratuitamente un capitale altrui.
Questo lo scenario attuale, tuttavia anche per il ruolo del portiere non si può abbassare la guardia. Questo perché Pantaleo Corvino è una macchina inarrestabile sul mercato e all'inizio di ogni sua avventura, anche in quella precedente alla Fiorentina, ha sempre cominciato la costruzione della squadra con un binomio vecchio stile: portiere e centravanti. Occhi aperti dunque e vedremo se la fiducia a Tatarusanu sarà stata una fiducia soltanto a tempo, oppure no.