POCHETTINO, Turnover ma vogliamo vincere

Si è appena conclusa la consueta conferenza stampa della vigilia da parte dell'allenatore del Tottenham, il 44enne argentino Mauricio Pochettino. Queste le parole del tecnico degli inglesi, a poco più di ventiquattro ore dalla grande sfida europea che lo attende con la Fiorentina.

Sugli infortuni: "Sì, domani non ci sarà Lloris, che si è fatto male alla spalla nell'ultima gara, giocherà Vorm".

Sull'ottimo andamento in Premier League: "Stiamo andando bene ma non cambia il nostro atteggiamento per domani. Volevamo e vogliamo vincere, abbiamo una rosa ampia che ci permette di fare turnover, chi verrà chiamato in causa saprà dare il suo contributo, siamo molto forti".

Sull'ultimo incontro coi viola: "La squadra è migliorata molto rispetto allo scontro dello scorso anno. Siamo soddisfatti, abbiamo sviluppato la nostra filosofia in coordinato con giocatori e società. Siamo la squadra più giovane della Premier, stiamo lavorando molto ma resta ancora tanto lavoro da fare".

Sul calcio inglese: "Mi piace molto, sono felice di essere qui al Tottenham, abbiamo creato una sinergia fantastica tra squadra e tifosi, e questo si è visto anche domenica nella partita contro il City".

Sulle esperienze internazionali di Pochettino e gli atteggiamenti delle squadre: "Ci sono molte differenze tra i vari paesi, in Spagna e Francia ad esempio ci sono meno competizioni. In Inghilterra ci sono più partite e meno periodi di riposo, anche nel periodo di Natale si gioca ogni 2-3 giorni, stiamo creando una mentalità vincente a livello di staff, e vogliamo provare a vincere ogni partita, e così sarà anche con la Fiorentina, che è un'ottima squadra, molto forte, ma non cambia le nostre intenzioni".

Sulle possibilità di turnover: "Abbiamo una rosa molto motivata, crediamo anche nelle riserve, abbiamo massima fiducia in Vorm per domani sera, così come ognuno di quelli che scendono in campo".

Sui punti di forza della sua squadra: "Sono cambiate diverse cose, sia per noi che per la Fiorentina. Ambedue le squadre sono in un momento diverso, noi abbiamo cambiato modo di giocare e domani sarà una partita certamente diversa rispetto a quella che fu l'anno scorso".