PIÙ DI UN'IDEA
Contro il Milan è stato sicuramente uno dei migliori in campo. Interdizione unita a qualità tecniche sopraffine. Milan Badelj aveva convinto tutti alla prima uscita stagionale contro i rossoneri di Mihajlovic. Scelto da Sousa tra i titolari, probabilmente a causa della spinosa situazione legata alla presunta squalifica di Mario Suarez, il croato ha risposto presente fornendo una prestazione di assoluto livello. Badelj sembra incarnare alla perfezione l'idea di gioco di Paulo Sousa: recupero palla a centrocampo e verticalizzazione per innescare subito il contropiede. Con il Milan ha regalato due assist millimetrici a Nikola Kalinic, poi malamente sprecati dal suo connazionale.
Un pò a sorpresa, Sousa, lo ha escluso dall'undici titolare contro il Torino. Mario Suarez ha preso il suo posto, non riuscendo però a mantenere il livello mostrato da Badelj contro i rossoneri. Lento e a tratti macchinoso lo spagnolo, non in grado di dare le giuste geometrie e soprattutto i giusti tempi alla squadra. Il titolare ai nastri di partenza era sicuramente l'ex Atletico Madrid, ma dopo le prime due giornate di campionato le gerarchie sembrano essere già cambiate. Sousa ieri ha ricominciato a lavorare in vista del Genoa, Badelj era presente e chissà che il lusitano non stia pensando proprio a lui per il ruolo di mediano davanti alla difesa accanto a Borja Valero.