PIOLI, EPISODI ALLE SPALLE. CONCENTRATI SU DOMANI
Alla vigilia di Chievo-Fiorentina ha presentato la partita il tecnico Stefano-Pioli che ha preso la parola nella sala stampa "Manuela Righini" dello stadio Franchi. Ecco le sue parole:
Sbollita rabbia per arbitri: "Lunedì mattina abbiamo iniziato a pensare al Chievo e messo alle spalle gli episodi. Ho visto concentrazione e la settimana è andata come volevamo".
Classifica: "Non è il momento per guardarla ma vanno fatte due valutazioni. ILa prima è che il bilancio è ancora parziale e la seconda è che abbiamo avuto partenza difficile ma normale per il nostro sviluppo. Dopo la sosta però abbiamo saputo invertire la rotta e avuto quattro partite all'altezza. Ma conta domani perché si chiude un blocco -da sosta a sosta - in cui abbiamo perso solo con la Juventus di misura"
Come sta squadra: "Tutti bene. tutti sono disponibili. Ho dovuto lasciare qualche ragazzo a casa perché siamo in 27. Sono tutti pronti per giocare"
Domani cosa serve: "Incontriamo una squadra esperta e matura in grado di trovare ogni anno gli stimoli nuovi, ci ho lavorato, cambia sempre poco ed ha meccanismi sincronizzati. Il Chievo sa cosa vuole, è una squadra concreta e compatta e pronta a colpire se gli concedi qualcosa, da affrontare concentrati. Maran ottima persona con cui ho fatto i corsi da allenatore e lui sta facendo un ottimo lavoro".
Se sentiti DV dopo l'arbitraggio di domenica: "Li sento sempre e tra gli argomenti trattati ci sono anche gli arbitri"
Benassi: "È un giocatore importante con le sue caratteristiche. Da utilizzare quando lo ritengo utile".
Sfida tra due squadre che corrono: "Credo sia più importante l'intensità e non il volume. Nelle ultime due partite però crossato meno palloni e dobbiamo riempire tutte le zone del campo per avere più soluzioni. A Torino Simeone isolato per la forza dell'avversario. Domani non dobbiamo giocare sotto ritmo e senza frenesia, dobbiamo gestire bene la palla e capire quando dobbiamo forzare".
Chiesa: "La cosa importante è che tutti i giorni lavora con attenzione e disponibilità, come tutti. Dobbiamo sempre dare il massimo anche in allenamento. Lui sta facendo grandi passi in quelle che sono le sue soluzioni migliori, ma sta vivendo tutto con spensieratezza come è giusto che abbia un giovane. Ma sa che non deve specchiarsi e fermarsi. Anche altri hanno altre qualità. Andrò a vedere la Primavera tutte le volte che ne avrò le occasioni per vedere il livello"