PIENA FIDUCIA
"Chiesa? Sì, lui gioca". Breve ma inequivocabile la risposta del c.t. azzurro Roberto Mancini, ieri in conferenza stampa, alla domanda relativa ad un'eventuale titolarità di Federico Chiesa nella sfida che questa sera vedrà l'Italia faccia a faccia con il Portogallo. Mancini, del resto, ha già fatto capire a più riprese di voler puntare sul classe '97, e non solo a parole.
Subentrato nel secondo tempo contro la Polonia, la buona prestazione dell'esterno viola ha convinto l'ex allenatore di Manchester City ed Inter a confermarne la presenza in campo dal 1' stasera. I lusitani, sebbene orfani di Cristiano Ronaldo, daranno senz'altro del filo da torcere ad una Nazionale - quella azzurra - ancora in fase di rodaggio, per questo si lavora ad un undici fresco (LEGGI QUI).
Per quanto riguarda gli altri giocatori viola, Cristiano Biraghi, che con la Polonia è stato utilizzato per 90', si accomoderà in tribuna lasciando molto probabilmente spazio a Domenico Criscito. Difficile, infine, vedere sin dall'inizio Marco Benassi, le cui caratteristiche verranno magari sfruttate da Mancini a partita in corso. Pertanto, questa sera, la Fiorentina dovrebbe essere rappresentata dal solo Chiesa.