PIEDE SUL GAS

Finalmente, nella giornata di ieri, si è rivisto un Cristian Tello in grande spolvero: l'ala nativa di Sabadell ha mostrato la parte migliore di se stesso e del suo gioco, andando ad attaccare la fascia destra, ma anche quella sinistra visti i ripetuti scambi di posizione tra lui e Bernardeschi operati e richiesti da Sousa, e contribuendo con la sua gamba ad offrire un'opzione in più per le manovre offensive dei gigliati. Ieri, insomma, l'ex Barcellona ha decisamente tenuto il piede ben pigiato sul gas, mandando in costante affanno i Pasqual o Veseli di turno. Una dimostrazione che quello che è stato uno dei canterani prodigio del club blaugrana non è tenuto in gran considerazione da Sousa soltanto per anagrafica o per quelle particolari clausole sul suo riscatto, ma per un discorso anche prettamente tecnico.

Adesso gli manca solo il gol. Perché, d'altro canto, la fiducia di Paulo Sousa il Proiettile la sta ricevendo settimana dopo settimana. Il mister portoghese ha il pallino della continuità, uno dei tanti mantra da lui ripetuti negli interventi al microfono, e pare che all'interno di questa cerchia di "eletti" ci rientri anche Tello. Perché sin qui gli sono stati concessi in tutto 870 minuti nelle 14 presenze collezionate tra campionato ed Europa League, nel quale lui ha risposto confezionando 4 assist per i compagni, suddivisi in maniera equa: due per Babacar e altrettanti per Kalinic. Sousa vorrebbe che questa capacità di innescare gli attaccanti sia duratura, e non limitata a singole partite, e per questo ha rinnovato costantemente la sua fiducia in Tello, da lui peraltro voluto con forza. Ieri è stato ripagato, e questo potrebbe dare uno slancio per il futuro. In attesa anche di qualche rete.