PIÙ BRUTTI

FirenzeViola.it

Un pizzico di cattiveria in più, questo soprattutto la tifoseria chiede alla squadra. La sconfitta di Bologna pare finalmente digerita, e domenica contro il Chievo le indicazioni di un tridente sbilanciato in avanti piacciono ai più. La Fiorentina gioca in casa, contro una squadra alla portata, ed è chiamata a sfruttare un turno nel quale gli intrecci si sprecano. Dalla sfida tra Milan e Lazio a quella tra Catania ed Inter.

Più cattivi, più incisivi, e poco male se i viola saranno meno belli rispetto al solito. Il gioco favoloso messo in mostra contro l'Inter non può e non deve rappresentare un'ossessione, ma un'opportunità. Da alternare, a seconda dei momenti di gioco, con quella dose di aognismo che invece non si è visto nelle recenti trasferte. Che la Fiorentina a Bologna si sia troppo specchiata nella propria manovra è un dato di fatto, recuperare umiltà la prima priorità della sfida di domenica.

Ecco perchè gli uomini di Montella saranno a chiamati anche a giocare con meno qualità ma con maggiore determinazione e forza di volontà. Perchè è questo quello che è mancato a Bologna, ed è questo che servirà ai viola da qui a fine stagione se vorranno salire su un treno utile per l'Europa. Il Chievo in arrivo domenica al "Franchi" non è un top team, ma è proprio in questi casi che si rischiano rilassamenti e sottovalutazioni. E' il momento, al contrario, di serrare le fila e rendere questa Fiorentina anche un po' più "provinciale".