PAGELLE: DISASTRO NETO, MEDIANA ASSENTE MA È EUROPA

NETO - Entra in campo e viene incoraggiato subito dallo stadio. È da applausi il colpo di reni a fine primo tempo col quale il brasiliano salva il risultato su Salatic ma il tutto viene vanificato al 40' quando Neto regala il pallone sui piedi di Ben Khalifa che segna la rete del vantaggio ospite. Come all'andata a Zurigo, risulta il giocatore più decisivo (in negativo) del doppio confronto con il Grasshopper. 4,5

TOMOVIC - Buona l'intesa con Rodriguez nel tamponare le scorribande di Anatole, alla lunga risulta uno dei migliori giocatori questa sera, anche se rivedibili sono alcuni suoi interventi di testa. 6,5

RODRIGUEZ - A lui spetta l'arduo compito di limitare il duo d'attacco Anatole-Ben Khalifa ma l'argentino se la cava piuttosto bene. Impeccabile nelle palle alte, resta lucido anche nella ripresa quando il Grasshopper spinge per il raddoppio. 6,5

SAVIC - Nel primo tempo si vede molto poco perché le azioni più pericolose del Grasshopper arrivano dalla fascia sinistra. Nella ripresa soffre molto di più la velocità di Ben Khalifa. 6

PASQUAL - Si propone subito con un paio di cross interessanti vanificati dalla difesa del Grasshopper ma nella ripresa cala vistosamente assieme a tutta la sua squadra. 5,5

FERNANDEZ - Inizia in sordina e nel corso del primo tempo si fa vedere con alcune improvvise progressioni. Nettamente peggio nella ripresa dove risulta un vero e proprio fantasma nel centrocampo viola ed offre il fianco alle ripartenze avversarie. 5
Dal 39' st BAKIC - sv

PIZARRO - Gioca su buoni ritmi di gara limitando al minimo i passaggi rischiosi ed i giochetti al limite della propria area. Al pari dei suoi compagni di reparto, palesa ancora una forma psico-fisica ancora formato estivo. Perde progressivamente di lucidità nel secondo tempo. 5,5

VALERO - Appare subito il Borja già visto contro il Catania, con buoni tocchi di pallone ma una condizione fisica ottimale ancora lontana. Nel secondo tempo cala in modo deciso e perde alcuni semplici palloni. Manca come il pane il Borja della passata stagione. 5,5

CUADRADO - Limitato da Pavlovic nel corso dei primi minuti, cresce vistosamente nel corso della prima frazione, sfiorando il gol al 28’ su assist di Joaquín. Sembra comunque molto più annebbiato rispetto alle recenti due uscite e al 45' Montella lo richiama in panca. 6
Dal 1' st ILICIC - L'ex Palermo si propone subito bene spostato sulla fascia destra. Si muove bene anche nella posizione di trequartista alle spalle di Gomez. 6

JOAQUÍN - Schierato nell'insolita posizione di partner di attacco con Gomez, alla prima occasione che gli capita sui piedi cicca clamorosamente il pallone in area su cross di Pasqual dalla sinistra. Clamoroso, a fine primo tempo, il gol mangiato davanti a Bürki su assist al bacio di Cuadrado. 5,5
Dal 17' st AQUILANI - Non è al 100% della forma e lo si intuisce fin da subito: pochi i palloni toccato dall'ex Roma, che si infanga del centrocampo. 5,5

GOMEZ - Inizia la partita galleggiando sulla linea dei difensori e non trovando quasi mai palloni giocabili. Vilotic lo anticipa quasi sempre negli scatti in area piccola e resta strozzata in gola l'esultanza dell'1-0 annullato per fuorigioco. Nella ripresa, complice lo svantaggio, rimane ultimo baluardo dell'attacco viola, permettendo così alla squadra di salire nei momenti di difficoltà. 5

MONTELLA - Sorprende un po' tutti risparmiando Giuseppe Rossi ma schierando ugualmente la sua squadra con un 3-5-2 ma l'intesa davanti tra Joaquín e Gomez manca del tutto. Nella ripresa ridisegna la squadra con un 4-3-3 inserendo Ilicic al posto di uno spento Cuadrado ma la squadra vive 45' di perenne difficoltà, offrendosi per ampie porzioni di gara alle folate offensive delle cavallette. L'Europa, però, era l'obiettivo più importante ed è stato raggiunto, sebbene col minimo sindacale. 6