OSSERVATO SPECIALE
"Se segno domenica non esulto, non cerco rinvincite anzi sono molto legato a Firenze ed alla squadra. Emozionato? No, solo un po' nervoso visti i quattro anni passati in viola". Così Adem Ljajic nei giorni scorsi ai microfoni de Il Messaggero. Per il giovane attaccante giallorosso sarà la prima da avversario contro la Fiorentina, squadra nella quale ha dimostrato (soprattutto sotto la guida di Montella) tutto il suo valore. Dopo un'intensa estate fatta di voci, comunicati e smentite, è arrivata la cessione alla Roma, dopo che per mesi si era parlato di un accordo già raggiunto con il Milan.
Probabilmente, vista la grande stagione di Pepito Rossi, non ci sarebbe stato tanto spazio per il giovane Adem, anche se alla luce del brutto infortunio di Gomez, un giocatore del suo talento avrebbe fatto certamente comodo. Come si dice in questi casi, è facile parlare con il senno di poi.
La realtà è che oggi Ljajic è un giocatore della Roma, con tre reti all'attivo in questo campionato. Domenica potrebbe partire dal primo minuto, nel tridente con Gervinho e Florenzi. Una scelta quella di Garcia che preoccupa molto Montella, uno che conosce davvero bene le qualità del giovane serbo: "perché deve giocare lui? Speriamo di no!", ha affermato il tecnico viola in conferenza stampa. Sarà quindi Ljajic l'osservato speciale di domenica, con la speranza di non dover subire l'amara legge dell'ex.