OPERAZIONE RINNOVI
Si respira un clima diverso in casa viola. Dopo una stagione deludente e un'estate abbastanza travagliata vissuta tra polemiche e voci di mercato, la buona prestazione di domenica nell'esordio in campionato ha restituito fiducia a tutto l'ambiente viola. Il progetto Fiorentina, sul quale erano sorti dei dubbi da parte di alcuni giocatori, va invece avanti, come dimostrato dal mercato e dalla recente inaugurazione del nuovo mini-centro sportivo. La famiglia Della Valle non molla quindi, ma intende rilanciare. Questo clima di rinnovata fiducia potrebbe favorire la felice conlusione di alcune questioni spinose, come quelle legate ai rinnovi contrattuali di alcuni dei giocatori più importanti della squadra come Montolivo, Gilardino e Jovetic.
La situazione di Montolivo è quella più delicata, in quanto il contratto che lo lega alla Fiorentina scadrà nel giugno prossimo, e già da febbraio il centrocampista di Caravaggio potrebbe accordarsi con un'altra società. Quella che fino a pochi mesi fa sembrava una rottura definitiva, al momento invece fa presagire una conclusione positiva per entrambe le parti in causa. Il colloquio di sabato tra Andrea Della Valle e il giocatore ha ulteriormente avvicinato le parti. La Fiorentina è pronta a offrire un contratto di cinque anni con ingaggio pari al tetto fissato dalla società, con la possibilità di inserire una clausola rescissoria che permetta al giocatore di liberarsi qualora non credesse più nel progetto. In attesa dell'incontro definitivo tra la società e l'entourage del giocatore, c'è ottimismo sul buon esito della trattativa.
Un'altra situazione da prendere con le molle è quella relativa al contratto di Alberto Gilardino. In scadenza nel 2013, il rischio è naturalmente quello di creare un nuovo caso simile a quello di Montolivo. Il dato confortante dopo un'estate di indiscrezioni di mercato e qualche parola di troppo dalle due parti in causa resta il confronto avvenuto sabato pomeriggio tra il giocatore e Andrea Della Valle. Un chiarimento che lo stesso Gilardino ha definito proficuo, anche se è presto per parlare di rinnovo in cassaforte. Società e giocatore si sono presi tempo fino a dicembre, poi inizieranno a discutere del futuro del bomber viola, che non ha mai rinnegato la piazza fiorentina, anzi.
C'è poi Stevan Jovetic. Dopo una stagione trascorsa tra terapie e riabilitazione, il talento montenegrino ha già fatto intravedere le sue potenzialità nella prima di campionato di ieri. La società dal canto suo vuole trasformare il giovane riccioline in un punto di riferimento per l'intera squadra. Lui ha già fatto sapere di voler diventare una bandiera di questa società. Sembra, dunque, la situazione più gestibile rispetto a quella di Montolivo e Gilardino, con la firma che potrebbe addirittura arrivare nelle prossime settimane: un bel prolungamento (5 anni) e un sostanzioso aumento dell'ingaggio.