OLIVIERO BEHA, Don Diego non ci sente

L'ennesima risposta del giornalista, pubblicata da "Il Fatto Quotidiano". Rassegna stampa a cura di T.Mattei
04.11.2010 18:36 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Il Fatto Quotidiano
OLIVIERO BEHA, Don Diego non ci sente
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Ecco la controrisposta di Oliviero Beha a Diego Della Valle in merito all'incontro di domani. Le parole del giornalista sulle pagine del Fatto Quotidiano:

Martedì sera intorno alle 21, con astuzia da “furbetto del giornalino”(che ne conosce i tempi di chiusura) sito ufficiale della Fiorentina e giornali conseguenti battono la notizia. DDV aspetta Beha per il “duello” presso l’hotel Villa Medici a Firenze, alle 17, Venerdì 5 Novembre. Nessuno mi ha avvisato di nulla, come credo accada in questi casi per concordare luogo e ora, padrini e giudice arbitro…. Non basta, ieri Della Valle cambia: non più alle 17 bensì alle 16(preferisce l’ora solare all’ora legale de gusti bus) con incontro riservato alla stampa accreditata. Lui “dirà tutto”, se io ci vado meglio. Mi domando se questa rozza unilateralità porti a qualcosa. Davvero pensa che i fiorentini, solo perché tifosi, siano così stupidi? Sarebbe come se io comunicassi che Lunedì prossimo su Rai Tre, dalle 10 alle 11, nella mia trasmissione “Brontolo” lo aspetto sfidandolo. Sarebbe corretto, Dieguito? E’ solo l’effetto annuncio del “furbetto del salottino” per poter dire “Beha non viene”(tra l’altro essendo io previsto in contemporanea a Rimini in un meeting internazionale sul tema dei rifiuti)? Pensare che ero stato chiaro domenica scorsa: disponibile a incontrarlo ma per tutti e in tv dove va sempre lui, e aggiungo ai programmi già indicati “Matrix”. Perchè mi deve dire dove fare le scarpe con linguetta “cinese”, quali sono i conti veri della Fiorentina, che cosa ne è del Centro di Incisa e della Cittadella di Castello ecc. Temi forti, per italiani veri, non per Firenze e basta. Calcio e poter, Don Diego. Oppure tocca sempre e solo a Berlusconi? A disposizione, non a servizio, è chiaro?