...NON FIDARSI È MEGLIO

28.11.2012 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
...NON FIDARSI È MEGLIO
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Anche la Fiorentina rimane colpita dall'improvviso e violento acquazzone che si rovescia su Firenze. E l'allenamento di Montella si trasforma in una sorta di gara di resistenza sotto l'acqua e su un terreno di sole pozzanghere. Se già domani il "Franchi" si preannunciava quantomeno sofferente per il sabato rugbistico, con tanta acqua ci sarà da attendere un campo per niente semplice. Ad aggiungere ulteriori insidie nella notte di Coppa Italia, poi, anche le defezioni di Toni, Aquilani e Jovetic.

Montella pensa al turnover, in tutti i reparti. Con Neto al posto di Viviano, con Cassani e Llama rispettivamente per Cuadrado e Pasqual. E con un Borja Valero da far riposare, magari ritrovando Pizarro assente all'Olimpico. Nel mezzo occhio a Mati Fernandez a caccia della prima, benefica, realizzazione in maglia viola, senza dimenticare le ipotesi Migliaccio e Romulo, o lo stesso Della Rocca. In difesa, poi, se Tomovic sembra titolare scontato regna l'incertezza per le altre due maglie con Hegazy terzo incomodo tra Rodriguez e Roncaglia.

Comunque la si guardi, la gara di stasera, rappresenta perciò l'ennesimo banco di prova per la Fiorentina di Montella alle prese con qualche assenza e una turnazione che pare dovuta. Domenica, del resto, si riparte in campionato con Sampdoria prima e Roma poi, senza Aquilani sicuramente e soprattutto con Jovetic ancora in dubbio. Servirà perciò onorare la Coppa Italia senza tuttavia alimentare l'emergenza per domenica. La squadra viola ha tutte le carte in regola per riuscirci, ma prima di tutto servirà attenzione massima alla sfida con la Juve Stabia. Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio.