NON DECIDONO NIENTE MA FANNO UN ALTRO ERRORE

02.05.2019 00:00 di  Sonia Anichini   vedi letture
NON DECIDONO NIENTE MA FANNO UN ALTRO ERRORE

Se c’è una cosa che ultimamente la Fiorentina mi provoca, oltre ai dolori calcistici, sono le risate per tutto quello che riguarda il contorno e più precisamente l’operato della nostra società. Il primo Maggio, festa dei lavoratori, viene sacrificato agli allenamenti (poveracci questi calciatori faranno mica una vertenza sindacale?) ma, cosa ancora più eclatante, si imbastisce un summit che pare debba cambiare la storia viola e cosa ne viene fuori? Niente, in linea con l’andazzo tecnico della squadra e i risultati ottenuti. Continuo a credere che ci stiano prendendo in giro anche coloro che ci fanno sapere che Diego è furioso, che la famiglia non tollera più brutte figure e contestazioni per poi ritrovarsi ad un nulla di fatto che lascia perplessi. Che ci debba essere supporto al tecnico e alla squadra in vista delle ultime partite, siamo perfettamente d’accordo, ma per il futuro? Aspettare la fine del campionato cosa può cambiare nelle sorti della Fiorentina? Esima è ed esima resterà, quindi speravo che qualcosa di più concreto potessero comunicarcelo.

Nella mia testolina di tifosa arrabbiata mi aspettavo che qualcuno potesse fare le valigie per mete vacanziere già da adesso o venisse spostato ad altre mansioni. Se Corvino continuerà a fare il mercato per la Fiorentina, con già sulle spalle 16 milioni di buco di bilancio, cosa ci possiamo aspettare di diverso dagli ultimi anni? Purtroppo, mi sa che saremo alle solite e non capisco verso chi altro possa sfogare la sua delusione e frustrazione DDV, anche perché il compitino che lui ha a suo tempo assegnato al Direttore è stato, ahimè, ben svolto. Le iniziative da intraprendere, dopo un disastro come quello che si sta consumando a Firenze, possono passare solo da ribaltoni sostanziosi e, considerato che l’allenatore lo hanno appena cambiato, credo che si debba passare alla direzione tecnica, almeno che non se ne vada la proprietà stessa. In questo caso si parla di sogni però e quelli ce li hanno distrutti in tutti i settori!

Non ci rimane pertanto che attendere il fischio finale della serie A per capire cosa intendono fare lor signori della nostra amata Viola, considerando che, sono comunque tutti loro uniti la vera causa di questa situazione paradossale che stiamo vivendo. Chi sarà stato il primo a fare mea culpa? Non ce li vedo proprio a prendersi le loro responsabilità, casomai è più semplice scaricarle sul Mister di turno o suoi tifosi brutti e cattivi. Considerato la bolla di sapone che si è rivelata questa riunione, un dubbio mi sorge spontaneo: ma è avvenuta davvero o è uno scherzo? Saranno stati a fare una scampagnata e, a pancia piena, non hanno trovato la lucidità e la forza di prendere iniziative importanti?

Di una cosa però sono certa: a questo incontro fra dirigenti non c’era Antognoni che era a seguire la Primavera. Altra prova, ce ne fosse ulteriormente bisogno, che non viene tenuto in considerazione quanto noi vorremmo. Unico uomo nella Fiorentina a livello societario che capisce di calcio, unico uomo amato dai fiorentini in quanto Unico 10, tenuto a fare la bella statuina. Un ennesimo grave errore, un affronto dopo l’altro alla nostra identità e alla nostra storia.

La Signora in viola