NODI DA SCIOGLIERE

FirenzeViola.it

Più che nodi al pettine, sembrano essere nodi da scegliere. Non che in tempi non sospetti non fosse stata anticipata qualche problematica che ora si fa impellente (in particolare sulla rosa corta in difesa e sul bisogno di tornare sul mercato a gennaio) ma oggi come oggi la Fiorentina si ritrova a dover affrontare almeno un paio di questioni del tutto impreviste. 

E allora da un lato i dirigenti viola dovranno valutare nelle prossime settimane la posizione di Pasqual che, dopo il passaggio di fascia, non più tardi di ieri non ha escluso nulla in merito al proprio futuro, dall'altro attendere le prossime gare per mettersi poi di nuovo al tavolo dei confronti con i fratelli Pastorello.

Il momento di Rossi è diventato argomento centrale, tanto più dopo l'incontro di giovedì sera e i riferimenti dei procuratori. Rossi non ha mal di pancia, non sta spingendo per andarsene, ma è indubbia la sua voglia di giocare di più, e la preoccupazione che il minutaggio e la gestione di Sousa non gli consenta di ritrovare la forma migliore. 

Per lui, ma anche per Pasqual, diventano così decisive anche le prossime gare, incluse quelle di Europa League e di Coppa Italia rispettivamente contro Belenenses e Carpi. Poi sarà tempo di decisioni, e di nodi da sciogliere anche e soprattutto nel mercato di gennaio. Nel quale, a dispetto di qualsiasi previsione, potrebbero ritrovarsi protagonisti anche Pasqual, lo stesso Mario Suarez, e persino un Rossi voglioso di maggiore spazio per rincorrere la maglia azzurra.