NATALI, Noi sulla buona strada. Monto? È sereno
Cesare Natali, uno dei migliori al San Paolo, parla del momento viola. Si parte dalla difesa: "Non dobbiamo perdere la concentrazione. Stiamo andando bene, due soli gol subiti in quattro partite, ma il merito è da dividere con gli altri reparti, con gli altri compagni. Dobbiamo continuare. Personalmente fa piacere anche il giudizio positivo dall'esterno. Io, comunque, ho sempre cercato di mantenere l'equilibrio psicologico, anche nei momenti di difficoltà. Sono un professionista, devo solo lavorare ed impegnarmi al massimo. Semmai spero che regga la condizione fisica".
Su Montolivo: "Dispiace la situazione che sta vivendo, anzi secondo me se ne è parlato anche troppo. Ma a questo punto parla il campo, la prestazione della domenica, e durante la settimana posso assicurare da parte sua una grandissima professionalità e l'impegno massimale a raggiungere l'obiettivo comune. Solo una volta l'ho visto un pò in difficoltà, ed è stato ad Udine. Ma è capibile: l'uscita della società (legittima in quanto è la proprietà) fu proprio il sabato prima di Udine, quindi..."
Sull'importanza del mediano davanti alla difesa: "Beh, per noi avere Valon (Behrami ndr.) davanti che ci protegge è una gran cosa. Se poi troviamo squadre come il Napoli con giocatori veloci che non ti danno riferimenti, uno come Valon che va a coprire e raddoppiare anche il compagno in difficoltà, è fondamentale".
Su Nastasic e Camporese: "Su di lui mi sono già espresso tempo fa. Secondo me è fortissimo, poi i mancini sono particolari, avrà un ottimo futuro. Poi si è visto quando è entrato in quest'inizio di campionato: si è fatto trovare subito pronto, e questo è una garanzia assoluta di un luminoso avvenire. Camporese adesso è in "primavera", ma ha già dimostrato di poter stare con noi. Ricordo quando ero giovane io, e loro sono sicuramente più bravi di me. Deve avere pazienza e farsi trovare pronto quando verrà chiamato".
Differenze con l'anno scorso: "E' ovvio, se parti bene e ricrei l'entusiasmo è tutto più facile. Ci conosciamo meglio con l'allenatore, il mercato ha portato ottimi giocatori, alcune situazioni sono state definite (il riferimento è a Montolivo ndr.), la riprova l'avremo con le altre partite fuori casa. A Napoli è andata bene, ma dovremo dare continuità. In casa va meglio, e con la Lazio dobbiamo confermarci. Comunque la strada è questa, è quella giusta, raggiungere una certa maturità e fare finalmente il salto di qualità. Prima a livello mentale e poi sul campo"
Su Klose, prossimo avversario con la Lazio (chiaro riferimento al suo gol ed al furto di Ovrebo di due anni fa...): "E' ovvio, noi lo abbiamo subìto sulla nostra pelle. E' acqua passata, lui nonostante l'età è ancora fortissimo...comunque se oltre alla normale voglia di vincere, ci mettiamo anche quel qualcosa in più per rifarci di quell'episodio, ancora meglio".
Sulla prossima con la Lazio: "Dobbiamo ripetere Napoli. Behrami? Lo lasciamo lì e non lo muoviamo... (ride, ma l'impressione è che parlasse molto sul serio ndr.) Poi deciderà il mister, però per noi confermarsi è fondamentale. Ripeto, la continuità è quello che ci manca e che dobbiamo trovare."
Sul contratto: "Sono in scadenza, ma nessun problema. Sono sereno, a Firenze sto bene, mi diverto, ho sempre più entusiasmo, vediamo di continuare così. Io sono disponibile a rinnovare, poi vediamo..."
Su ottobre come mese della verità... "Ottobre generalmente è sempre decisivo per le sorti del campionato. Avremo 5 partite importantissime e dobbiamo arrivarci con questa voglia, con quest'entusiasmo. Prendete Munari, domenica è entrato e non aveva mai giocato. Ha giocato benissimo e si è fatto trovare pronto, questa disponibilità deve essere la nostra forza".