MUTU GIOCHERA'... "ALLA TOTTI". CASSANO? NON CI SERVE
Sinisa Mihajlovic presenta la sfida col Cagliari, e comincia da Adrian Mutu: "Se Mutu gioca, giocherà da prima punta. Negli ultimi tre giorni si è allenato e sta meglio. Giocherà alla "Totti", sperando che faccia i gol di Totti. Cedto non dovrà essere un'ossessione però Mutu è un attaccante e cercherà di segnare. Comunque lo sa lui cosa deve fare... Voglio dire anche che potrebbe giocare Babacar, perchè Mutu ha cominciato a calciare solo ieri. Certo, sono due giocatori diversi ma abbiamo studiato i movimenti con entrambi."
Come cambia la Fiorentina con Mutu e le condizioni di Vargas: "Con Mutu in campo, Ljajic giocherà da mezzapunta. Quando Mutu viene incontro, Ljajic si butterà negli spazi, quando Mutu, invece, giostrerà da attaccante lui farà il rifinitore. Vargas sta meglio, molto meglio, si sta rivedendo il Vargas che vogliamo. Gli è scattato qualcosa dentreo...non so cosa, ma ora Vargas sta bene".
Sulle parole di Cognigni: "Sul mercato non ho mai parlato e mai parlerò. Non so se arriveranno rinforzi, io sono contento della rosa che ho. Non ho chiesto mai rinforzi, poi se arriva qualcosa vediamo... Parlate di mercato con Corvino, non con me."
La partita col Cagliari: "I ragazzi sanno cosa devono fare, in tutte le fasi di gioco. In casa ultimamente abbiamo fatto bene, ma anche il Cagliari è in un buon momento, Coppa Italia esclusa. Loro sono organizzati, compatti, saranno un avversario difficilissimo. Hanno ottimi giocatori come Matri, Acquafresca, Nenè, Conti, Cossu, Biondini...sono giocatori che giocano insieme da anni, non dobbiamo farli ripartire perchè sono molto veloci. Con Donadoni hanno ripreso fiducia, sono pericolosi. Ma noi siamo la Fiorentina e dobbiamo vincere. Ripeto, possiamo vincere contro chiunque, se siamo determinati, convinti ce la faremo. Sono sicuro che faremo una grande prestazione".
Su Cassano: "A me piace tantissimo come giocatore, ma a noi non serve. Anche se c'è Jovetic fuori, abbiamo Ljajic..."
La crisi dell'Inter? "Come noi, sta soffrendo gli infortuni. Quando recupererà tutti, tornerà a lottare per lo scudetto. Per chi ho fatto il tifo? Per tutti e due...diciamo che sono contento per la Lazio... Lotito? Si intende di calcio e con me si è sempre comportato bene. Io non posso che parlarne in maniera positiva."
Sugli obiettivi futuri: "Alla fine del campionato sono convinto che arriveremo dove vogliamo arrivare. Già ora stiamo meglio, ma quando saremo tutti, ce la faremo. Con Milan e Juve siamo andati bene e questo mi da fiducia. Se andiamo in campo senza paura possiamo giocarcela con tutti e con queste grandi squadre meritavamo qualcosa in più. Certo, con squadre come il Cagliari sono partite diverse. Con le "grandi" hai più spazi, rischi di più ma attacchi meglio, hai più motivazioni. Però ricordo che con Bari, Chievo e Parma abbiamo vinto, abbiamo sofferto ma abbiamo vinto. Domani non ci saranno molti spazi, non dobbiamo allungarci, dovremo pressarli alti, per noi domani diventa fondamentale vincere"
Sul fallimento delle italiane in Europa League: "Non so perchè siano andate male, ma non credo che qualche allenatore mandi in campo la squadra per perdere. Io, almeno, non sono così. Io voglio vincere anche quando gioco a carte, quando perdo mi rode sempre, può essere in coppa Italia, in campionato, dove volete voi..."
Quanto manca a vedere la miglior Fiorentina? "L'ho detto, quando recuperemo tutti gli infortunati. Poi dipende anche dagli avversari, se ti fanno giocare o no. Anche il Milan che è in testa, non mi sembra che giochi benissimo, è un campionato molto equilibrato. Certol'ideale è vincere giocando bene, ma non mi piace giocar bene e perdere."