MONTOLIVO, Tutta la squadra deve migliorare

20.03.2009 13:50 di  Gianluca Losco   vedi letture
MONTOLIVO, Tutta la squadra deve migliorare
FirenzeViola.it

Dopo la partitella di ieri, torna ad allenarsi oggi la Fiorentina, in vista del derby di domenica pomeriggio contro il Siena. Lui è uno dei giocatori più sotto processo in questo periodo, perchè da lui ci si aspetta sempre molto; ecco le parole rilasciate in sala stampa da Riccardo Montolivo.

Sulla situazione della Fiorentina: "Ora siamo più sereni di prima, dopo la partita con la Lazio è stato un mese difficile e non ci siamo espressi al meglio. Un aspetto positivo era quello che riuscivamo a vincere anche non giocando bene, poi è cambiato qualcosa e la partita col Palermo è stata la più brutta dell'anno; però con l'Inter abbiamo dimostrato di essere in ripresa".

Credi ancora nella Champions? "Assolutamente, anche gli anni scorsi abbiamo dimostrato di avere una risorsa in più nel finale di campionato".

Sul suo rendimento: "Credo che giochi in un ruolo molto dispendioso, posso fare meglio però credo che se dovessi giocare più accentrato riuscirei a cammuffare meglio la situazione fisica non ottimale".

Cosa è successo alla Fiorentina e a te da gennaio? "Il mese di gennaio è stato positivo, per me e per la squadra, a Milano abbiamo giocato bene. Poi a febbraio anche io non sono riuscito a dare il mio solito contributo alla squadra. Dobbiamo ripartire da questi errori".

L'impressione è che manchi un po' di brillantezza..."Può essere vero ma quando giochi male non ci può essere solo una motivazione. Anche nell'aspetto mentale, in alcune gare entravamo in campo pensando di avere già vinto, mentre bisogna essere più umili".

Sul Siena, c'è pressione da parte dei tifosi? "Firenze crea sempre pressioni ma siamo abituati. Sono contento perchè dopo il Palermo quasi tutti i tifosi ci hanno sostenuto e non fischiato. Dobbiamo dimostrare di essere tornati quelli di prima e vogliamo essere noi a trascinare il pubblico".

Sulla sua stagione: "L'inizio della stagione è stato difficile, ma da lì i mesi fino a Natale ho avuto una discreta continuità di rendimento. Adesso sono meno continuo, e sono il primo non contento delle mie prestazioni".

Sul nuovo modulo: "Giocando senza un esterno alto devo correre molto, ma non voglio far polemiche sulla mia posizione in campo. Penso che Martin possa fare bene in quella posizione, perchè porta equilibrio e detta bene i tempi alla squadra".

E' il centrocampo il reparto che ha più difficoltà? "Tutta la squadra deve fare un passo avanti".

Sulla famosa risposta ("sono forte") dell'ultima conferenza: "E' stata una risposta provocatoria a una domanda provocatoria. Mi spiace che son passato da presuntuoso e arrogante quando credo di non esserlo".

Su Pazzini: "Lo sento spessissimo, son molto contento per lui perchè ha trovato una dimensione adatta a lui, e con Cassano sta andando benissimo".

Sulle convocazioni di domenica prossima della Nazionale: "Io ci spero sicuramente, mi piacerebbe essere convocato insieme a Pazzini, vediamo cosa deciderà Lippi".