MONTOLIVO E GILARDINO IN GRAN FORMA, JOVETIĆ C'È
Gilardino e Montolivo. Lo spunto più curioso è che la Fiorentina vista oggi nella prima amichevole stagionale contro il Cortina, riparte dalla classe e dalla freschezza di Montolivo e Gilardino. Due degli uomini più discussi sembrano al momento i più brillanti e determinati. Il centrocampista a cui è stata tolta proprio da oggi la fascia di capitano, è al centro delle discussioni: oggi non ha ricevuto nessun coro polemico dal pubblico ma nemmeno a favore (in pratica è stato trattato con freddezza) ma ha disputato un primo tempo in cui ha fatto emergere la sua qualità superiore a metà campo, con un passo elegante e leggero. Sui sette gol del primo tempo, il giocatore di Caravaggio è stato protagonista in quattro circostanze, fornendo tre assist per i gol di Gilardino e contribuendo anche al quarto gol del bomber di Biella, con un tiro dalla distanza non trattenuto dal portiere.
L’avversario, il Cortina, milita in seconda categoria e non può essere un test attendibile ma Montolivo è parso abbastanza carico, nonostante tutte le incertezze che lo circondano e la complessa situazione che sta vivendo. Gilardino, invece, con le sue quattro reti pare voler ripartire alla grande, nonostante anche la sua situazione sia da considerarsi in bilico.
Quattro reti (tre di testa e una di piede) in cui ha fatto risaltare anche la sua classica caratteristica da rapinatore d’area.
L’impressione generale ricavata oggi - da segnalare un ottimo Salifu - è che la Fiorentina (schierata con il 4-3-3) sia in discreta salute fisica, in grado di muoversi in scioltezza anche perché ancora forse i carichi pesanti devono arrivare. Romulo è volenteroso e nelle movenze ricoda davvero Cafu. Mihajlovic lo ha provato prima sulla corsai destra difensiva e poi sulla sinistra per valutare la sua effettiva duttilità.
Il rientro di Jovetic, utilizzato nella ripresa è stata un’altra delle ‘attrazioni’ della partita. Vederlo con la fascia di capitano (è il vice di Gamberini) ha fatto un bell’effetto, dopo un anno di inattività. Il montenegrino scalpita, fa emergere chiaramente la sua voglia di riprendersi il tempo perduto, ha tentato la giocata ad effetto e ha anche segnato un gol, particolare non secondario perché pur essendo un’amichevole, la rete aiuta sempre il morale.