MONTELLA, CALO RONCAGLIA NORMALE, VIVIANO STA BENE
Vigilia di campionato del delicato match col Parma. I viola - dopo la fine della sessione di mercato invernale - cercano di tornare alla vittoria, forti del ritorno dal 1' di David Pizarro. Prende la parola in sala stampa il mister gigliato Vincenzo Montella:
Sulla situzione legata a Roncaglia: ''Penso sia una cosa normale che possa andare in panchina; adesso abbiamo 5 titolare in difesa, con l'arrivo di Compper abbiamo un centrale di personalità. Roncaglia mi ha detto che è normale che nel campionato possa soffrire di questo calo fisico, quindi non è un problema per me''.
Sul mercato dei viola: ''Abbiamo sembre detto che c'è condivisione su tutto: la società non ha operato pensando solo all'attualità ma anche al futuro: almeno 5 dei giocatori comprati saranno al 100% sin dal prossimo anno. Per l'oggi abbiamo preso Compper e Sissoko''.
Sul mese di gennaio: ''Vorrei vedere la stessa squadra e le stesse prestazioni. In gennaio non c'è stata una Fiorentina diversa da quella della prima fase di stagione. Anche a Catania abbiamo concesso solo due tiri agli avversari ed abbiamo creato 5-6 nitide palle gol. Sono solo casualità queste sconfitte ma io mi accontento di rivedere la mia solita squadra''.ù
Sul rapporto con Viviano: ''Tra me e lui c'è un rapporto normalissimo, è stato detto tanto. Viviano ha avuto un momento di appannamento, soprattutto contro la Roma dove è stato visibilmente in difficoltà. Neto si è meritato la maglia da titolare ma anche lui ha fatto qualche errore. Viviano si è ripreso ed è in grado di giocare. Domani farò una scelta, come sempre''.
Sul Parma: ''E' una squadra completa, che ha la nostra stessa filosofia di gioco. Donadoni è molto misurato e preparato come allenatore: è un allenatore che parla sempre poco degli arbitri e per questo mi piace molto. Ha degli esterni molto forti: sarà una partita insidiosa domani''.
Sulle sconfitte: ''La situazione fa cambiata cercando di migliorare le cose ma con la stessa convizione di sempre: al peggio non c'è mai fine, perché dovremmo cambiare qualcosa? Non è nelle nostre caratteristiche attendere il gioco avversario. Non credo che la Fiorentina sin qui abbia mai meritato di perdere''.
Ancora sul mercato: ''La società ha dimostrato di essere attenta a tutto, guardando con un occhio al futuro. Spesso a gennaio c'è anche chi si indebolisce''.
Su El Hamdaoui e Larrondo: ''Avranno la loro possibilità, anche se aspettiamo tanto da Jovetic. Larrondo sta meglio, El Hamdaoui sta bene di condizione anche se parla meno l'italiano di quando è partito...''
Sulla Roma e Zeman: ''E' sempre difficile lavorare in una grande piazza perché ci sono molte aspettative''.
Su Sissoko: ''Ha caratteristiche importanti, ha già dimostrato di saper giocare in tanti ruoli. Ha caratteristiche fisiche a Migliaccio ed una fisicità importante. Ci sarà utile''.
Su Aquilani ed il rosso: ''L'espulsione è giusta, anche se in carriera ho visto di peggio e l'arbitro ha fatto finta di non sentire; questa però non è una scusante''.
Su Cuadrado che affronterà un'amichevole il 6/2 prima della Juve: ''Questo purtroppo è il calcio, siamo abituati ormai''.
Sul ritorno di Balotelli: ''E' un ritorno positivo perché al calcio italiano fanno sempre bene i talenti''.
Sull'assenza di Pizarro: ''Sicuramente quando non c'è lui la difesa può soffrire di più''.
Sul mercato delle altre: ''Io sono contento della mia squadra ma certamente il Milan con Balotelli ha fatto un colpo importante con il quale potrebbe scalare la classifica''.