MISSIONE (IM)POSSIBILE
La notizia era nell'aria almeno da una quindicina di giorni, ma al momento dell'ufficialità arrivata ieri, la gioia da parte dei tifosi è stata grande: Juan Cuadrado, il fenomeno che accende il Brasile con la sua Colombia, è un giocatore interamente della Fiorentina. 15 milioni di euro circa l'esborso che la proprietà ha dovuto avallare per assicurarsi il campione colombiano, cifra che comprende l'arrivo anche del camerunense Beleck. A questo punto però parte la seconda fase della missione di Andrea Della Valle, quella che prevede la permanenza per un'altra stagione della "Vespa" viola.
ADV, meglio conosciuto come "colui che risolve i problemi", ieri è arrivato a Firenze e con un paio d'ore di colloqui con i propri dirigenti ha concluso la trattativa che tutti aspettavano. Adesso però, sulla sua scrivania si è palesato il secondo grande problema legato a Cuadrado, ovvero la corte del Barcellona. Il suo agente oggi incontrerà i blaugrana proprio per capire quali siano i margini di trattativa. Il procuratore sa bene che la Fiorentina non svenderà il proprio gioiello e che anzi, grazie al Mondiale, non lo lascerà partire a meno di un'offerta superiore ai 40 milioni di euro. Cuadrado non è un difensore, è un potenziale crack, un attaccante sche spacca in due le partite, uno di quei giocatori che ogni allenatore vorrebbe nella propria rosa. Se David Luis vale quasi 60 milioni, quanti ne può valere un motorino tutto estro e gol come Cuadrado?
Questa è la domanda che lo stesso ADV presenterà sul piatto dell'entourage del giocatore insieme ad una proposta di rinnovo gratificante e lusinghiera: 2 milioni di euro a stagione più i bonus. "Tra ninnole e nannole", come si direbbe a Firenze, si parla di 3 milioni a stagione, più la prospettiva di aumentare gli introiti con sponsorizzazioni personali. Non si parla di noccioline e considerando anche l'affetto che lega il calciatore alla città, non è da escludere un colpo ad effetto da parte dello stesso patron. La missione è difficile ma non impossibile. Tutto dipenderà dall'incontro a quattr'occhi tra i due protagonisti. A noi nel frattempo, non resta che goderci il giocatore con la maglia gialla della Colombia, in attesa di conoscere il futuro di uno dei giocatori più forti del mondo, sperando che sia ancora tinto di viola.