MIHA, Resto a Firenze, ai tifosi chiedo fiducia

23.06.2011 12:28 di  Stefano Borgi   vedi letture
MIHA, Resto a Firenze, ai tifosi chiedo fiducia
© foto di Ste.Bo.

L'occasione è di quelle importanti , e allora...completo elegante con giacca e cravatta...rigorosamente viola. "Per chiudere definitivamente la questione, ribadisco la mia intenzione di restare a Firenze - esordisce Sinisa. Dopo tante parole dico fermamente: RESTO ALLA FIORENTINA!!! Giorni fa mi ha contattato l'Inter, ho comunicato subito la cosa a Corvino ed ho detto immediatamente che voglio rimanere a Firenze. I motivi sono facili da intuire: c'è una società seria e competitiva, dirigenti bravi, compagni di squadra bravi, tutte persone eccezionali...città meravigliosa...poi ci sono dei valori nella Fiorentina che a me piacciono: correttezza, sani principi, cultura del lavoro, rispetto... E poi la Fiorentina ha sempre creduto in me, mi hanno dato fiducia... So che in tanti non saranno felici della mia permanenza: io spero di rimanere per tanti anni, so che in città non c'è entusiasmo, ma io chiedo pazienza, chiedo di credere a me, alla società, ed alla volontà di fare grandi cose. E poi non voglio lasciare le cose a metà, la Fiorentina è stata correttissima nei miei confronti ed io credo totalmente nel progetto Fiorentina".

Ancora sulla sfiducia dei tifosi... "Penso anche in questa circostanza di essermi comportato correttamente, non ho nascosto niente, non ho mai fatto e parlato alle spalle. Sinisa allenatore si può discutere, il ruolo dell'allenatore è un ruolo da "pazzi", dipendo dai risultati, lo so bene... ma nessuno può discutere il Sinisa uomo. So anche che se faccio risultati sono un grande, sennò sono uno scarso. Ai tifosi chiedo pazienza, e ripeto, di credere in me e nella società. Io ho tanta voglia di lavorare, tante voglia di ricominciare, sempre nella speranza che tutto vada nel modo giusto. Mi dispiace che ci sia questa sfiducia e non vado a chiedermi perchè sia successo questo. Sarà per la squadra che non ha fatto quello che doveva fare, ma è stato un anno particolare. Non cerco alibi, ammetto sempre i miei errori, ma ci sono state tante circostanze negative. I tifosi possono dire quello che vogliono, ne hanno diritto, ma per me è un motivo in più per convincere tutti e per fare meglio. Non sono contento, è ovvio, ma sono ancora più motivato."

Sul contatto con l'Inter: "Io voglio solo dire che sono felicissimo di restare a Firenze e penso di far bene alla Fiorentina. Vicino all'Inter? Sono stato chiamato per sapere se ero disponibile. Io ho subito detto che volevo proseguire con la Fiorentina e l'ho comunicato subito a Corvino".

Su come Mihajlovic ha vissuto questo periodo: "Io sono sempre stato sereno e tranquillo, trasparente con la mia società. Era il minimo da parte mia, perchè loro hanno creduto in me".

Sul futuro a Firenze: "Io sono convinto che se avessi chiesto di andare via mi avrebbero lasciato andare, ma non siamo mai arrivati a questo punto."