MERCATO, Vendere si, ma per comprare..
4-3-3 questo sconosciuto. Il modulo preferito da Sinisa Mihajlovic sembrava pura utopia in casa Fiorentina, sino a questa settimana. Non ci sono gli uomini, era il tormentone fatto filtrare, e gridato ad alta voce, dal tecnico serbo. Troppi doppioni, nell'album del centrocampo viola. Difficile, se non impossibile, imbastire una mediana a tre frecce, se le mezzale latitano e gli interni non sono pervenuti.
Non è un caso, dunque, la voce di mercato su Cristiano Zanetti. Perché da titolarissimo è stato relegato a riserva ed una partenza a gennaio non è da escludere. Perché ha ancora fame e voglia di calcio, di maglie da titolare, di sudore e pedate. Ma con l'assetto tattico con si appresta a vestirsi di nuovo la Fiorentina, Zanetti non sarebbe certo titolare. Per questo il Parma è pista concreta, vuoi per gli ottimi rapporti e con Leonardi e con Ghirardi, vuoi perché i ducali cercano proprio un tassello in quella posizione.
Fin qui tutto bene. Ma solo se la Fiorentina, a questo punto, decidesse di investire anche qui. Anche, parola non certo a caso, perché manca un terzino sinistro di qualità, perché non c'è un vice-Gilardino di ruolo. Intanto, però, la priorità andrebbe alla mezzala, all'interno. Nomi? Presto per farli, anche se Lazzari è idea ghiotta e succulenta, sebbene sia cara e dispendiosa. Vendere sì. Ma per comprare.