MERCATO, Le situazioni in bilico

FirenzeViola.it

Tanto tuonò che piovve. Speriamo che questo vecchio adagio non sia aderente alla realtà della Fiorentina, ma, inutile nascondersi, potrebbe essere questa la situazione che i viola vivranno nel prossimo giugno. Perché la situazione di alcuni elementi basilari della Fiorentina è ormai arcinota da tempo. Sono infatti come minimo quattro (se non cinque o sei, considerando i portieri e Vargas) le situazioni spinose che la società dovrà gioco forza risolvere: Donadel, Montolivo, Santana e Gilardino. Cerchiamo di analizzarle puntualmente una per una:

- DONADEL: Al più tardi di una settimana fa la nostra redazione, in esclusiva, ha parlato con il procuratore del mediano di Conegliano Veneto (leggi qui). La sensazione è che le parti siano ancora distanti e non poco. Tuttavia Marco vorrebbe restare a Firenze, rincuorato dalle grandi manifestazioni di affetto a lui concesse dalla tifoseria e dalla città. La situazione non è semplice, ci sono squadre come Genoa e Napoli che spingono molto per averlo. Tutto si deciderà a stretto giro di posta.

- MONTOLIVO: "Il problema non sono i soldi, se ci fosse una svolta positiva di ambizioni firmerei subito". Queste le parole di Montolivo nell'ultima conferenza stampa concessa al Franchi. In verità Riccardo sembra combattuto, da un lato il bene che vuole a Firenze ed alla Fiorentina, dall'altro l'ambizione di diventare finalmente un giocatore di livello internazionale. La famiglia Della Valle è a lui che vuole affidare le chiavi del prossimo futuro della Fiorentina, ma è lui che deve decidere. Nel momento in cui la decisione fosse di lasciare Firenze, allora tante squadre sarebbero interessate: in primis l'Inter che potrebbe offrire Santon più soldi. Ma anche Napoli, Juventus, Milan, Bayern Monaco si potrebbero sedere al tavolo delle trattative.

- SANTANA: Altra situazione in bilico. Marco Piccioli, procuratore dell'argentino, in una delle ultime esternazioni ha dichiarato che il giocatore sta bene a Firenze ma non è sicuro di restare. Su di lui, come per Donadel, ci sono tantissime squadre, allettate sia dal costo zero del cartellino sia dalle prestazioni dell'ultimo campionato. A ventinove anni suonati, è possibile che l'argentino pensi seriamente a cambiare aria, magari preferendo quella spagnola (di Madrid, sponda Atletico, per esempio) a quella italiana e fiorentina. Corvino stima il giocatore, lo considera un suo pupillo, è pur vero che le offerte per l'esterno tuttofare sono molte e allettanti.

- GILARDINO: La situazione in questo momento più chiacchierata. L'interesse della Juventus è ormai un segreto di Pulcinella. La volontà del bomber non è chiara e non possiamo che rifarci alle sue ultime dichiarazioni in conferenza stampa: "Restare? A fine anno decido". Difficile pensare che Gilardino davvero comincerà a pensare al proprio futuro soltanto a giugno, più facile che cominci a pensarci ad aprile. La Juventus è in agguato e gli uomini al posto giusto ci sono tutti: Marotta, Bozzo, Corvino. Riteniamo, però, che non solo la Juventus potrebbe essere interessata al bomber biellese, anche squadre europee, inglesi, francesi e russe potrebbero essere allettate dalle prestazioni del centravanti.

Queste sono le situazioni, ad oggi, tra le più in bilico in casa Fiorentina. A queste occorre aggiungere anche i casi portiere, Vargas e ultimo, solo in ordine di tempo, il caso D'Agostino. Per quanto riguarda i portieri, la sensazione è che uno tra Frey e Boruc a giugno se ne andrà; per Vargas si dovranno aspettare ancora dei mesi per realizzare quanto le offerte per il peruviano saranno soltanto voci, ovvero si formalizzeranno in qualcosa di più concreto. Per il regista palermitano occorrerà capire cosa faranno Montolivo e Donadel, certo è che le ultime voci che lo vorrebbero di rientro ad Udine potrebbero aprire a scenari nuovi anche rispetto a questi due, magari meno lontani da Firenze di quanto si potrebbe pensare.