MERCATO, Cinque giorni per due colpi
Pantaleo Corvino prosegue il suo lavoro a Firenze. Mentre la maggior parte degli operatori di mercato si dava appuntamento a Milano, il diesse viola rimaneva blindato nel suo ufficio all'interno del Franchi. Molti contatti telefonici in attesa di definire i primi colpi di questo difficilissimo mercato.
Nel tardo pomeriggio di ieri, intanto, la Fiorentina ha posto la sua firma sull'operazione Melo-Juventus. Negli studi legali di Franzo Grande Stevens i legali delle due società hanno sistemato tutti i dettagli burocratici relativi ai contratti, ed ora manca solo la firma del giocatore, che arriverà tra lunedì e martedì. Adesso, veramente, manca solo l'annuncio ufficiale.
E la Fiorentina? Come si muoverà? Come investirà i soldi derivanti da questa dolorosa cessione? La sensazione, forte, è che l'investimento maggiore sarà concentrato sull'acquisto di un difensore centrale di assoluto livello. Luisao è il primo della lista, seguito a ruota dal duo Udinese Felipe-Zapata. Trova conferme la voce di un sondaggio effettuato per Mexes. La Roma sarebbe anche disposta a trattare, ma il giocatore non sembra gradire l'ipotesi Firenze, sia per motivi economici che tecnici. E' l'ulteriore dimostrazione, però, che Corvino vuole regalare a Prandelli un grandissimo giocatore da affiancare a Gamberini.
L'altro grande obiettivo rimane il centrocampista che dovrà prendere il posto di Tyson Melo. Gilberto Silva è molto più che un idea. I contatti con l'entourage del giocatore sono stati allacciati, e nelle prossime ore dovrebbe essere avanzata una proposta ufficiale al Panathinaikos, club detentore del cartellino del mediano che, proprio con Melo, forma la cerniera di centrocampo della nazionale brasiliana. Come dire, via una metà si cerca l'altra. Le alternative, valide, restano Matteo Brighi e Fernando, con Dzemaili che pare allontanarsi giorno dopo giorno. Il sogno Aquilani esiste, ma al momento sembra destinato a rimanere tale.
Sono queste due le priorità della Fiorentina. Un difensore centrale ed un mediano. Il resto viene dopo. L'importante, per Cesare Prandelli, è partire per il ritiro di Cortina con queste due pedine a disposizione. Sono due ruoli chiave per una squadra, ed il Mister vuole lavorarci da subito, per organizzare al meglio il suo puzzle tattico. Pantaleo Corvino lo sa bene, e farà di tutto per non deludere il suo tecnico e, anche, la città. Firenze aspetta, fiduciosa. Melo è partito, ma Firenze non si strappa i capelli, forte della promessa del diesse: "I soldi che eventualmente entreranno in cassa per la cessione di Felipe saranno totalmente investiti sul mercato". Come? Sul difensore centrale e sul mediano, soprattutto. Quando? Il più alla svelta possibile, Cortina è dietro l'angolo.