MATURI ALL'IMPROVVISO
L'impetuosa marcia di questa Fiorentina mai doma è sotto gli occhi di tutti. 18 punti in 6 partite, d'altronde, non sono così usuali. Da poco più di un mese a questa parte, infatti, è scattato qualcosa, e a confermarlo non sono soltanto i numeri, ma anche e soprattutto gli sguardi decisi dei giocatori viola. Le loro parole, le foto assieme sui social. Intendiamoci, non che la Fiorentina avesse precedentemente disputato un campionato da incubo, per carità, ma è innegabile che non andasse neppure tutto per il meglio: a testimoniarlo, il rapporto sempre più confuso con buona parte della tifoseria gigliata.
Vicende che appartengono al passato, oramai. Perché a questa squadra andrebbe fatto un applauso indipendentemente da come finisse la stagione. Chi avrebbe mai pensato a una tale reazione dopo l'evento più inimmaginabile che potesse accadere? Nel ricordare Astori, qualche giorno fa, il portiere viola Marco Sportiello ha tenuto ad affermare: "Dopo la sua scomparsa siamo diventati adulti". Una evoluzione maturata per mezzo dell'orgoglio, che ha riesumato addirittura le speranze europee. Guai a guardarsi alle spalle, però, perché in questo momento serve solo dare il massimo. Sottoscrive Pioli.